I membri della Utilities for Net Zero Alliance, in occasione dell’ultima Assemblea IRENA, hanno annunciato il nuovo piano d’azione al 2030. La Roadmap mette il focus sulla crescita degli investimenti (720 miliardi di dollari l’anno) e l’accelerazione dello sviluppo della rete.
La Roadmap UNEZA al 2030
La Utilities for Net Zero Alliance (UNEZA) ha annunciato nuove ambizioni in tema di rinnovabili e un piano d’azione dettagliato per le infrastrutture di rete.
La nuova Roadmap al 2030, illustrata dai membri dell’Alleanza nata in sede di Cop28, mira ad un aumento sostanziale della capacità di energia rinnovabile all’interno dei portafogli nazionali. Più nel dettaglio si parla di raggiungere i 749 GW nei prossimi sei anni, un incremento di circa 2,5 volte rispetto al 2023.
720 miliardi di dollari l’anno in reti elettriche
Il piano, presentato in occasione della 14a Assemblea dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), affronta l’urgente necessità di ampliare e modernizzare le infrastrutture di rete globali al fine di sostenere lo sviluppo di energia pulita e triplicare le energie rinnovabili entro il 2030. Secondo l’IRENA, a tal scopo occorrerebbe investire circa 720 miliardi di dollari l’anno in reti elettriche e flessibilità. In particolare, in una dichiarazione congiunta, i CEO dell’Alleanza hanno sottolineato la centralità dell’abilitazione delle infrastrutture di rete, esortando le Istituzioni a coinvolgere l’industria per sbloccare i flussi di capitale.
Tre le aree critiche individuate
Il piano d’azione UNEZA si concentra su tre aree critiche chiave:
- Riduzione dei rischi nelle catene di fornitura.
- Supporto politico e normativo.
- Mobilitazione di capitali.
La centralità delle infrastrutture
Il Direttore Generale dell’IRENA, Francesco La Camera, ha dichiarato: “Lo spostamento verso un sistema energetico basato sulle fonti rinnovabili sta accelerando e con l’adozione dell’obiettivo globale di triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030 alla COP28, questa tendenza dovrebbe intensificarsi. IRENA’s World Energy Transitions Outlook mostra che questo obiettivo sarà raggiunto solo con la modernizzazione delle infrastrutture progettate per l’era dei combustibili fossili verso sistemi più interconnessi e flessibili che supportino le energie rinnovabili. L’annuncio di un piano d’azione per le infrastrutture di rete da parte della Utilities for Net Zero Alliance è un passo significativo per affrontare questa esigenza urgente, dimostrando il ruolo centrale che i servizi di pubblica utilità possono svolgere nella trasformazione dei nostri sistemi energetici e nel raggiungimento degli obiettivi di zero emissioni nette”.