Roma, 15/01/2025 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Rinnovabili: Asia sempre più al vertice per capacità di energia ‘verde’

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In Asia, le traiettorie energetiche si intersecano continuamente, tra fonti fossili e rinnovabili. Con particolare riferimento a queste ultime, però, la mole degli investimenti degli ultimi anni, ha portato alla regione un vantaggio in termini di capacità nella produzione di energia ‘verde’.

Riferimenti

L’Asia è sempre più centrale nel mercato globale delle rinnovabili e in particolare in termini di capacità di energia ‘verde’. Questo, nonostante la crescita a livello mondiale della domanda di energia abbia nel contempo maggiorato le importazioni di gas naturale. Ed è interessante rimarcare come i due settori si siano sviluppati di pari passo.

Con particolari riferimento alle fonti ‘verdi’, London Stock Exchange Group (LSEG) ha elaborato un prospetto che poi ha riportato la Reuters, definendo uno scenario preciso. Il continente asiatico ha infatti aumentato il suo vantaggio in termini di capacità di produzione di energia rinnovabili, rispetto alle altre regioni. Si è così raggiunta una quota record di 450.000 megawatt (MW) di nuova capacità nel 2024.

Sempre in termini di paragone, questa crescita ha superato i circa 109.000 MW aggiuntivi dell’Europa e i 93.000 MW del Nord America (dello scorso anno). Dunque, si è consolidata la posizione dell’Asia come principale hub globale per la produzione di nuova energia ‘verde’.

Prospettive di mercato

Oltre i numeri, l’ottica è quella di un mercato in continuo sviluppo, in cui stabilire nuove connessioni, anche valorizzando gli investimenti esteri. Grazie al finanziamento di questi progetti, l’Asia ha raggiunto una capacità totale di generazione di rinnovabili installate di circa 2.500.000 MW. In Europa, la quota è di 1.000.000 MW e in Nord America di 700.000 MW.

Secondo gli analisti, per altro, le differenze sono destinate addirittura a crescere nei prossimi anni. Visto che l’Unione Europea sta portando avanti delle politiche molto restrittive verso la Cina, la minore coesione interna – a livello comunitario – fungerebbe allora realmente da freno.

Questo, per altro, anche alla luce delle posizioni che la prossima Amministrazione USA potrebbe assumere in materia di clima e ambiente.

Conseguenze sui consumi

Con l’aumento costante della quota di energie rinnovabili all’interno dei mix nazionali asiatici, i prezzi locali dell’elettricità dovrebbero diminuire. La costruzione di nuovi impianti eolici e solari sarebbe in effetti un volano per la produzione di energia ad un costo minore, rispetto alle centrali a combustibili fossili.

La scelta, eventualmente, di altre direzioni per l’Europa e il Nord America potrebbe invece avere delle conseguenze opposte sulle bollette. Da qui, la prospettiva di un confronto continuo, sullo sfondo dei mercati globali dell’energia.

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