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IEA, Birol in Corea per inaugurare il World Climate Industry Expo di Busan

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Il Direttore esecutivo dell’Agenzia Internazionale per l’energia, Faith Birol, è in Corea del Sud per il World Climate Industry Expo di Busan, in apertura il 4 settembre. In occasione della sua visita, Birol (che ha ricevuto dal presidente Yeol un’importante onorificenza) incontrerà il ministro del Commercio, dell’Industria e dell’Energia Ahn Duk-geun e diversi leader aziendali.

L’inaugurazione del World Climate Industry Expo

Al via la seconda edizione dell’EXPO mondiale dell’industria climatica, il World Climate Industry Expo 2024 (WCE), in programma dal 4 settembre. La kermesse inaugurata a Busan lo scorso anno, vede nuovamente protagonista la città portuale della Corea del Sud, divenuta sede per discussioni internazionali nei settori del clima e dell’energia a livello mondiale. Ad aprire i lavori 2024 sarà Fatih Birol, Direttore esecutivo IEA (Agenzia Internazionale per l’energia), al quale il presidente coreano Yoon Suk Yeol, ha voluto conferire in questi giorni la più alta onorificenza diplomatica della Corea. Il titolo, assegnato durante una cerimonia speciale a Seul, è un riconoscimento per gli importanti contributi del dottor Birol sulle questioni internazionali relative all’energia e al clima. Il Direttore dell’Agenzia, che pronuncerà il discorso di apertura del WCE, si fermerà nel Paese per una settimana tenendo incontri bilaterali con il presidente Yoon, il ministro del Commercio, dell’Industria e dell’Energia Ahn Duk-geun e diversi leader aziendali.

Promuovere la sicurezza energetica e affrontare il climate change

Il presidente Yoon ha sottolineato il lavoro “eccezionale” effettuato dal Direttore per promuovere la sicurezza energetica a livello mondiale e affrontare il cambiamento climatico.

Sono profondamente onorato di ricevere questo riconoscimento, che riflette il lavoro inestimabile e instancabile dei miei colleghi dell’AIE per aiutare la Corea e altri paesi a plasmare un futuro energetico sicuro e sostenibile”, ha dichiarato Birol. “Vorrei esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al presidente Yoon, al suo governo e al popolo coreano”.

La nomina nel 2015

La nomina di Fatih Birol alla presidenza nel 2015, ha reso il ruolo dell’Agenzia internazionale nella lotta al surriscaldamento globale ancora più centrale. Da allora l’IEA è, infatti, in prima linea per spronare i singoli Stati al raggiungimento degli obiettivi climatici internazionali, alla salvaguardia della sicurezza energetica, nonché alla gestione degli impatti sociali ed economici che la transizione energetica può avere sul territorio interessato.

L’apertura alle economie emergenti

In particolare, tra i meriti di Birol c’è quello di aver guidato l’IEA nel programma di modernizzazione globale, il primo dalla sua creazione nel 1974. L’impegno dell’Agenzia si è quindi  concentrato sulla sicurezza energetica e sulle principali economie emergenti, tra cui Brasile, Cina, India, Indonesia e Sud Africa. L’adesione dei nuovi governi alla comunità energetica internazionale e l’incremento dei consumi energetici mondiali (dal 40% all’80%), ha trasformato l’agenzia in un vero e proprio hub globale per la transizione verso l’energia pulita.

Il ruolo dell’IEA nella crisi energetica

In un panorama energetico in continua evoluzione, ruolo decisivo hanno di certo avuto le turbolenze del mercato energetico causate dalla crisi Covid nel 2020-21 e dalla crisi energetica globale nel 2022. In questo contesto, il lavoro pionieristico dell’IEA, che fornisce costantemente analisi e consulenza politica riguardo ai possibili scenari net zero del settore energetico, è stato fondamentale. Sforzi riconosciuti anche a maggio 2024 dagli Emirati Arabi Uniti, in seguito al successo riscontrato dalla conferenza sul clima di Dubai COP28.

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