Grazie al progetto europeo Platoon Roma Capitale è ora dotata di una piattaforma digitale per l’efficientamento energetico che, attraverso la raccolta sistematica dei dati sull’energia e sulle prestazioni del proprio asset, consentirà di monitorare i consumi degli immobili, evidenziando gli sprechi per intervenire in modo puntuale su eventuali dispersioni.
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Taglio dei consumi energetici, il progetto pilota di Roma Capitale
Misurare i consumi e verificare l’efficienza degli impianti di riscaldamento ed elettrici, e simulare scenari di autoconsumo o da fonti rinnovabili per attuare un vero risparmio energetico. Questo è lo scopo della nuova ‘Piattaforma digitale per il monitoraggio dei consumi energetici di Roma Capitale’, iniziativa pilota realizzata nell’ambito del progetto europeo Platoon, finanziato dal Programma Horizon 2020, presentata nel corso del convegno che si è svolto presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio.
La Piattaforma è frutto di una collaborazione tra Roma Capitale, e la sua partecipata Risorse per Roma, il Politecnico di Milano, Engineering, e Poste Italiane.
In un anno di sperimentazione è stato fatto il monitoraggio su 2.500 centrali termiche e 6.500 contatori elettrici relativi a 1.200 edifici, prevalentemente scuole, di proprietà di Roma Capitale. Inoltre, la Piattaforma consente di verificare l’efficienza dei 160 impianti fotovoltaici esistenti, nonché di analizzare le potenzialità del Fotovoltaico, nel nuovo contesto delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), prospettando la possibilità di ulteriore spazio e potenza installabile sui tetti e calcolando l’investimento necessario a prezzi di mercato.
La Capitale prova ad accelerare sulla decarbonizzazione
“Con questa piattaforma – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini – puntiamo a porre sempre più al centro della nostra azione la protezione dell’ambiente, introducendo soluzioni di prevenzione e riduzione degli sprechi, a cominciare dal patrimonio immobiliare del Campidoglio. Il nostro Dipartimento Csimu ha dato un grande contributo ai partner del progetto, mettendo a disposizione la mole di dati necessaria a sperimentare una piattaforma in grado di fare la differenza. Per il momento è un progetto sperimentale, ma sta dando i primi risultati e vogliamo ampliarli, proseguendo su una strada già avviata dal Campidoglio come, ad esempio, con l’efficientamento energetico di diverse scuole della Capitale, con l’installazione di impianti fotovoltaici su parte degli edifici comunali e con il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis). Roma con questo progetto pilota può fare da apripista a tutto il Paese e avviarsi verso il grande obiettivo della ‘neutralità climatica’ nel 2030 come indicato Mission europea ‘100 Climate-neutral and smart cities by 2030’”.
“I risultati di questo progetto ci consentono di accelerare nella direzione della decarbonizzazione del patrimonio edilizio che è fondamentale per l’impegno del Comune nella Mission europea ‘100 Climate-neutral and smart cities by 2030’ ma anche nella riduzione della spesa per la gestione energetica degli edifici comunali. L’accesso a un sistema di dati completo e aggiornato dei consumi consente di programmare in modo efficace gli interventi di riqualificazione dell’intero patrimonio edilizio del Comune, di individuare gli interventi più efficienti e coinvolgere le imprese private negli interventi di riqualificazione e gestione, valorizzando l’apporto degli incentivi del conto termico”, ha commentato il Direttore Ufficio di scopo ‘Clima’ Edoardo Zanchini.
All’evento hanno partecipato, oltre a Segnalini Zanchini, Martino Maggio, Senior Researcher Engineering; Carola Clemente, Facoltà di Architettura di Sapienza Università Roma; Daniele Parrucci, Consigliere Delegato all’edilizia scolastica della Città metropolitana di Roma; Franco La Torre, Risorse per Roma.
Il progetto Platoon
Grazie al progetto europeo Platoon Roma Capitale è ora dotata di una piattaforma digitale per l’efficientamento energetico che, attraverso la raccolta sistematica dei dati sull’energia e sulle prestazioni del proprio asset, consentirà di monitorare i consumi degli immobili, evidenziando gli sprechi per intervenire in modo puntuale su eventuali dispersioni. Allo stesso tempo permette di simulare scenari di autoconsumo nell’ottica dell’ampliamento del parco fotovoltaico posizionati sui tetti degli immobili comunali.
Platoon ha consentito di conoscere il patrimonio informativo relativo all’energia che risultava frammentato e archiviato con modalità e finalità diverse, integrando in un unico sistema interattivo le principali basi di dati e le funzioni utili alla gestione dell’efficienza energetica. I servizi che compongono la piattaforma Platoon sono stati progettati sulla base delle esigenze dei diversi uffici del Csimu che si occupano di energia termica ed elettrica.