La crescita delle rinnovabili e l’implementazione della sostenibilità, in Italia, hanno trovato nella Iberdrola un vettore di riferimento.
Gli investimenti di Iberdrola in Italia
Nel comparto delle rinnovabili, la multinazionale Iberdrola si è certamente ritagliata una posizione di protagonismo, anche grazie agli investimenti in Italia. La COP29 di Baku ha una volta di più posto l’accento sulle necessità della transizione ‘verde’ e sulle sfide che i singoli Stati dovranno affrontare.
In quest’ottica, un ruolo nevralgico l’ha ottenuto il complesso raccordo tra gli investimenti pubblici e il settore provato. Tra i diversi esempi in tal senso, come ha rimarcato La Nuova Ecologia, proprio quello che la multinazionale iberica sta portando avanti in Italia.
Con più di 100 mln di clienti a livello globale, l’Iberdrola si è strutturata arrivando a disporre di una potenza di 39 Gigawatt (GW), in termini di energia elettrica rinnovabile. Sul mercato italiano, la società spagnola si è mossa in maniera molto precisa. L’ottica è quella di contribuire attivamente agli obiettivi di decarbonizzazione del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC).
Modalità operative
In primo luogo, in ossequio alle stesse direttive del PNIEC, si stanno promuovendo attivamente dei modelli integrati di decarbonizzazione, che pongano al centro i vantaggi competitivi per le aziende. Due, in particolare, le modalità valorizzate, ossia i Corporate Power Purchase Agreements (CPPAs) e le soluzioni ‘su misura’ di autoconsumo da impianti a fonti rinnovabili.
Le singole realtà produttive possono dunque ottenere energia ‘verde’ a prezzi stabili. La riduzione della dipendenza dai combustibili fossili si allinea inoltre al programma REPowerEU. Se questa tendenza fosse effettivamente implementata, l’Iberdrola raggiungerebbe così i 400 Megawatt (MW) entro il 2025.
Il supporto delle imprese italiane
Gli interventi per la decarbonizzazione hanno potuto contare su due nuovi recenti progetti. All’impianto fotovoltaico di Montalto di Castro da 23 Megawatt, in esercizio dal 2022, si è aggiunto l’impianto di Montefiascone, da 7 MW.
In questo ambito, sono già diversi gli accordi per la fornitura di energia da fonte rinnovabile che Iberdrola ha stipulato con diverse aziende operanti nel terittorio italiano, come la Bayer e da Acciaierie Venete. La complessità degli interventi, sia per il settore privato che per quello pubblico dovrà poi completarsi nell’effettivo supporto normativo.
Lo si è visto per il solare, attraverso l’entrata in funzione del Registro Moduli Fotovoltaici proposto dall’ENEA. Un esempio di cordinamento settoriale, che nel futuro prossimo potrà fungere da riferimento anche per altri settori dell’energia.
