Il MASE ha ricevuto l’approvazione della Corte Conti riguardo al proprio operato su due linee strategiche fondamentali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: agrivoltaico e smart grid. La magistratura si è espressa positivamente sulla gestione del Dicastero, plaudendo agli investimenti fatti e alla direzione perseguita.
Agrivoltaico e smart grids nella giusta direzione
Gli investimenti in agrivoltaico e smart grids del PNRR gestiti dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica vanno nella giusta direzione. A dirlo è la Corte dei Conti, sezione controllo, sulla gestione delle amministrazioni delle due linee strategiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Operato corretto e puntuale
Secondo la magistratura l’operato del MASE sarebbe corretto e puntuale, con particolare riguardo agli investimenti che puntano a migliorare la resilienza delle reti elettriche e ad incrementare sostenibilità ed efficienza energetica del comparto agricolo italiano.
Agrivoltaico
La realizzazione di nuovi impianti agrivoltaici, anche di natura sperimentale, è stata giudicata positivamente dai giudici della Corte dei Conti, che non hanno riscontrato criticità nel raggiungimento degli obiettivi indicati. L’investimento, gestito in stretta collaborazione con GSE e CREA, mira ad incentivare l’ammodernamento tecnologico e la riconversione del processo produttivo in chiave di sostenibilità ambientale, sia delle realtà economiche agricole che zootecniche.
Resilienza delle reti
L’indagine della Corte ha validato anche gli interventi del Dicastero per migliorare la resilienza delle reti elettriche di distribuzione per far fronte a eventi metereologici estremi, nonché la resilienza nella rete di trasmissione di energia in alta e altissima tensione per l’intero territorio nazionale.