Digitalizzare il processo di autorizzazione in ambito energetico aiuterà a supportare la crescita delle energie rinnovabili e lo sviluppo di infrastrutture energetiche innovative? Lo scopriremo presto, perchè dal 2 Dicembre entra in funzione la piattaforma Permitting del MASE. I primi ad usufruirne saranno i progetti per sistemi di accumulo elettrochimico di energia, i cosiddetti BESS (Battery Energy Storage System).
Si parte con i sistemi di accumulo elettrochimici
Al via il sistema di autorizzazione unica per i procedimenti energetici. Dal 2 Dicembre, annuncia il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, sarà infatti online il nuovo portale “Permitting” per la gestione delle autorizzazioni in ambito energetico e il rilascio dei titoli abilitativi. Le prime istanze ad essere digitalizzate saranno quelle per i sistemi di accumulo elettrochimico di energia, i cosiddetti BESS (Battery Energy Storage System), in configurazione stand-alone. Viene da chiedersi se digitalizzare il processo di autorizzazione in ambito energetico servirà realmente a supportare la crescita delle energie rinnovabili. Di certo aiuterà a superare un sistema ormai obsoleto.
Digitalizzazione delle autorizzazioni energetiche: cos’è il portale Permitting?
Lo scopo della nuova piattaforma è principalmente quello di semplificare processi che spesso si tramutano in veri e propri colli di bottiglia per gli operatori energetici, diventando uno dei principali ostacoli alla transizione energetica.
Il portale “Permitting”, spiega il MASE in una nota, offre una soluzione digitale completa per la gestione delle richieste di autorizzazione. Eliminando il ricorso alla documentazione cartacea e consentendo ai richiedenti di monitorare tutte le fasi della richiesta online, il sistema dovrebbe contribuire a rendere più veloce l’iter autorizzativo, dalla presentazione della richiesta da parte del proponente, alla valutazione e l’approvazione dell’Istituzione designata.
Chi potrà accedere a Dicembre
A partire dal 2 dicembre, tutte le istanze per i sistemi BESS dovranno quindi essere presentate esclusivamente tramite questo portale, con il supporto di un manuale operativo e una guida specifica. Per garantire una transizione agevole verso il nuovo sistema,Il MASE ha predisposto che le richieste già avviate tramite PEC siano gestite con la modalità precedente solo se la Conferenza dei Servizi sia già stata attivata con la nota di avvio. In caso contrario le richieste saranno migrate sulla nuova piattaforma mantenendo numero di protocollo e ordine cronologico originale.