Una rete capillare di impianti rinnovabili su tutto il territorio nazionale e infrastrutture energetiche adeguate al nuovo dispacciamento dell’energia elettrica. Le dichiarazioni del Ministro Fratin all’Italian Energy Summit del Sole 24 Ore.
Italian Energy Summit 2023
Transizione energetica e decarbonizzazione impongono profonde trasformazioni, non solo alla società, ma a tutto il sistema energetico. Lo ha detto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine dell’Italian Energy Summit del Sole 24 Ore, appuntamento annuale che offre una fotografia abbastanza dettagliata del panorama energetico attuale, incluse le nuove disposizioni in materia.
Il ruolo centrale del nuovo PNIEC
Per delineare la nuova strategia in fatto di energie rinnovabili e decarbonizzazione, ruolo centrale avrà il PNIEC, il Piano nazionale integrato di energia e clima, aggiornato appositamente per adeguare le azioni da implementare ai fini del raggiungimento degli obiettivi europei al 2050.
“Il PNIEC traccia la strategia per trasformare il modo in cui il vettore energetico principale, l’energia elettrica, viene prodotto e per introdurre nel nostro mix vettori d’energia decarbonizzati” ha dichiarato il Ministro.
Investimenti per l’adeguamento delle infrastrutture
Il Titolare dell’Ambiente ha fatto poi riferimento agli investimenti necessari alla realizzazione del Piano e dunque, all’adeguamento delle infrastrutture energetiche, per meglio rispondere alla nuova realtà energetica del Paese.
Nuovi modelli di generazione elettrica distribuita
Un nuovo modello di generazione elettrica distribuita si sostituirà a quello attuale, basato invece su accentramento e dispacciamento energetico dalle grandi centrali termoelettriche
Sarà, infatti, a detta del Ministro, fondamentale abbandonare il sistema tradizionale in funzione della realizzazione di una rete capillare di impianti rinnovabili distribuiti su tutto il territorio nazionale.