Entra ufficialmente in vigore il Decreto FER X Transitorio, che fino al 31 dicembre 2025 incentiva la produzione di energia da fonti rinnovabili come fotovoltaico, eolico, idroelettrico e gas residuati dai processi di depurazione. L’obiettivo è rafforzare la competitività del mercato energetico, promuovere innovazione e sicurezza energetica, e favorire la transizione ecologica.
Energia rinnovabile: entra in vigore il Decreto FER X Transitorio
Da oggi, 28 febbraio, entra in vigore il Decreto FER X Transitorio, il nuovo strumento introdotto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per sostenere la produzione di energia da fonti rinnovabili con costi di generazione vicini alla competitività di mercato. Il provvedimento, atteso da tempo, sarà valido fino al 31 dicembre 2025 e rappresenta un passo significativo verso la transizione ecologica del Paese.
Un impulso per le energie rinnovabili
Il Decreto FER X Transitorio si propone di incentivare la realizzazione di impianti basati su fonti rinnovabili strategiche, tecnologie che si stanno affermando sempre più come alternative concrete ai combustibili fossili, contribuendo alla decarbonizzazione del settore energetico e alla sicurezza dell’approvvigionamento nazionale.
Parliamo essenzialmente di:
- Fotovoltaico, per lo sfruttamento dell’energia solare;
- Eolico, per la produzione di elettricità dal vento;
- Idroelettrico, per la valorizzazione delle risorse idriche;
- Gas residuati dai processi di depurazione, per un utilizzo efficiente delle risorse disponibili.
Come funziona il meccanismo di supporto per le rinnovabili
Il Decreto FER X introduce un meccanismo di supporto destinato agli impianti alimentati da fonti rinnovabili con una potenza pari o inferiore a 1 MW, a condizione che i lavori siano stati avviati dopo l’entrata in vigore del decreto. L’accesso al meccanismo è garantito previa comunicazione dell’avvio lavori, seguendo le modalità stabilite nelle regole operative e rispettando i requisiti indicati nel testo normativo.
Chi può beneficiarne?
Oltre ai nuovi impianti, il decreto include anche:
- Interventi di rifacimento integrale o parziale
- Potenziamenti di impianti esistenti, limitatamente alla nuova sezione impiantistica legata al potenziamento
Limiti di applicazione
Gli impianti ammessi in graduatoria dovranno entrare in esercizio entro 36 mesi dalla pubblicazione delle graduatorie ufficiali.
Obiettivi e impatti del provvedimento
L’iniziativa mira a rafforzare il mercato dell’energia pulita, stimolando investimenti e innovazione nel settore. Il Ministro Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato:
“Proseguiamo con determinazione nel sostenere la produzione italiana di energia elettrica da fonti rinnovabili. Questo provvedimento, molto atteso da imprese e famiglie, conferma che la transizione ecologica sta accelerando e coinvolge un numero crescente di operatori del settore.”
Secondo le stime, il Decreto FER X contribuirà a migliorare la competitività del mercato energetico italiano, riducendo i costi di produzione e garantendo una maggiore indipendenza energetica. Inoltre, si prevede un significativo impatto occupazionale, con la creazione di nuove opportunità di lavoro nelle filiere delle energie rinnovabili.