Fastweb, uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni in Italia, sta entrando nel mercato dell’energia elettrica. Questo passo importante è stato supportato da Stantup Service, azienda salernitana e partner tecnologico del progetto.
La collaborazione tra Fastweb e Stantup Service
La collaborazione tra Fastweb e Stantup Service è stata ufficializzata nello specifico a ottobre, ma solo di recente, con un evento importante organizzato dall’operatore italiano di telecomunicazioni, si sta parlando del significativo ingresso nel mercato energetico.
Tra gli obiettivi, semplificare la vita delle famiglie, mettendo a disposizione un canone fisso su fasce di consumo e prezzo bloccati per 5 anni, portando così innovazione, semplicità e trasparenza per cambiare approccio ed essere pronti ai cambiamenti.
Il progetto è solo agli esordi
Il progetto è solo agli esordi, e Stantup Service ha mantenuto la promessa di mettere in moto un nuovo rivenditore energetico in maniera rapida ed efficiente, grazie al lavoro di un team compatto.
L’azienda salernitana ha infatti sottolineato quanto, l’accordo con Fastweb, non solo permetta alla società di consolidare il proprio ruolo di hub di know-how e tecnologia nel mondo dell’energia, ma spinge l’impegno anche su ambizioni prestabilite, come quella di raggiungere 150.000 punti di fornitura in 3 anni.
Tra i 12 e i 15 milioni di euro
Si tratta dunque di un obiettivo complesso, che prevede di raddoppiare l’attuale base di punti gestiti dal Gruppo campano per ottenere ricavi aggiuntivi, dal 2024 al 2026, stimati tra i 12 e i 15 milioni di euro.
Non bisogna dimenticare poi che serviranno almeno 100 nuovi lavoratori nella città di Salerno, da aggiungere ai 25 già previsti nel piano stand-alone.
Che succederà?
Che succederà non è ancora possibile saperlo, ma è chiaro come Fastweb voglia adottare un piano d’azione ben definito per diventare leader in Italia sui servizi in outsourcing nel mondo utility, creando un mercato accessibile a tutti dove ogni piccolo imprenditore possa esprimere il suo vero potenziale.
Tutto questo poi, è di certo in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione della società, che punta a diventare carbon neutral entro il 2035. Ma come le ambizioni dunque sono molteplici, lo stesso vale anche per le sfide da superare.
Una profonda evoluzione
Non c’è infatti alcun dubbio che nei prossimi si assisterà ad una profonda evoluzione sia dei sistemi energetici che di quelli di telecomunicazione, come spiegato anche da esponenti di un certo rilievo durante l’evento ‘5G&Co. – Everything is connected’ organizzato il 16 e il 17 aprile a Roma, con Energia Italia.news come media partner.
Bisogna dunque capire come accettare il cambiamento e soprattutto affrontarlo, sfruttando anche nuove tecnologie legate al mondo dell’intelligenza artificiale.