Il progetto quinquennale ENEA ES-PA, finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale, coma annunciato dall’Agenzia in sede di presentazione, ha prodotto risultati ottimali nei settori della programmazione energetica regionale, la sicurezza sismica,la certificazione ambientale degli edifici pubblici, le smart city e l’illuminazione intelligente, gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, I’ economia circolare e le smart grid elettriche.
9,7 milioni di euro per supportare le PA in campo energetico
In tema di energia e sostenibilità nella Pubblica Amministrazione, il progetto ENEA ES-PA ha prodotto grandi risultati. Come dichiarato in sede di presentazione, a Roma, sono infatti annoverabili oltre 100 prodotti e più di 150 eventi formativi nella computa dei servizi messi a disposizione dall’Agenzia nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni.
Finanziato dal Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale con 9,7 milioni di euro, il progetto quinquennale ES-PA è stato gestito da ENEA per supportare le amministrazioni regionali e locali nell’utilizzo ottimale delle risorse europee e nazionali in campo energetico-ambientale, in particolare nei settori della programmazione energetica regionale, la sicurezza sismica,la certificazione ambientale degli edifici pubblici, le smart city e l’illuminazione intelligente, gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, I’ economia circolare e le smart grid elettriche.
Il primo esempio nazionale di Catasto energetico unico
Tra i numerosi progetti pilota illustrati, particolarmente degno di nota è il primo esempio nazionale di Catasto energetico unico, uno strumento utile e sempre più necessario in funzione del maggior efficientamento energetico degli edifici. Realizzato in Sicilia, in collaborazione con la Regione, mette per la prima volta sul campo una formula che integra gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) con i dati degli impianti termici e degli edifici virtuali e permette la geolocalizzazione degli edifici sulla cartografia catastale regionale.
Public Energy Living Lab
Altro progetto di successo, stavolta in tema smartcity, è l’ ENEA PELL (Public Energy Living Lab) con capofila Livorno. Quest’ultimo prevede una rete di lampioni a led intelligenti, semafori telecontrollati, sensori e telecamere per la gestione del traffico e della sosta dei veicoli, ma anche per il monitoraggio ambientale, con risparmi energetici fino al 70% e un taglio di oltre 1.400 tonnellate di CO2 all’anno. Sperimentazioni analoghe sono state realizzate anche a Lampedusa e Matera, con l’obiettivo di promuovere nuove filiere produttive legate ai principi dell’economia circolare, attraverso l’applicazione di soluzioni tecnologiche, metodologiche e di governance innovative e il rafforzamento delle competenze locali su questi temi.