A partire dall’8 aprile, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica mette a disposizione 232 milioni di euro per incentivare la sostenibilità energetica nei Comuni italiani. È stato infatti approvato l’avviso pubblico per il C.S.E. 2025 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza Energetica, un’iniziativa che mira a promuovere l’uso delle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione dei consumi negli edifici pubblici su tutto il territorio nazionale.
Investimenti e interventi finanziati
Il C.S.E. 2025 rappresenta un’opportunità strategica per le amministrazioni locali, permettendo di ridurre i costi energetici e migliorare l’efficienza degli edifici pubblici. La misura si inserisce nell’ambito delle politiche nazionali volte alla decarbonizzazione e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale. Il programma prevede il finanziamento a sportello, coprendo l’intero importo dei costi ammissibili, per l’installazione di:
- Impianti fotovoltaici e solari termici;
- Pompe di calore ad alta efficienza;
- Sistemi di relamping per l’illuminazione a basso consumo;
- Infissi ad alte prestazioni energetiche;
- Soluzioni ibride per ottimizzare i consumi.
Tempistiche e modalità di accesso ai fondi
Le negoziazioni con gli operatori economici del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) prenderanno il via l’8 aprile 2025. A partire dal 15 aprile, le amministrazioni comunali potranno compilare le istanze di concessione del finanziamento. Lo sportello per la presentazione ufficiale delle domande sarà attivo dal 5 maggio 2025.
“Questa misura – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – rappresenta un importante passo avanti per accompagnare i Comuni italiani nella transizione energetica, con interventi concreti a favore di uno sviluppo sostenibile.”