Secondo Sergio Cristallo, Direttore Centrale Coordinamento normativo dell’Agenzia delle Entrate, in audizione alla Commissione Attività produttive: “Il bonus carburanti deve essere erogato anche per la ricarica di veicoli elettrici per non creare ingiustificate disparità di trattamento tra differenti tipologie di veicoli”.
Il bonus da 200 euro anche per l’emobility
Bonus carburanti per tutti o per nessuno. Sembra questo il principio guida utilizzato dall’Agenzia delle Entrate per l’erogazione dei 200 euro come previsto nel Decreto Trasparenza Prezzi Carburanti del 10 gennaio scorso.
Secondo il Direttore Centrale Coordinamento normativo dell’Agenzia delle Entrate, Sergio Cristallo, in audizione alla Commissione Attività produttive, nell’ambito dell’esame del disegno di legge circa la trasparenza dei prezzi dei carburanti.
Cristallo ha dichiarato che il bonus carburanti deve essere erogato “anche per la ricarica di veicoli elettrici per non creare ingiustificate disparità di trattamento tra differenti tipologie di veicoli“.
Il buono è di 200 euro circa e può essere disposto sin da subito.
Il bonus ha o meno rilevanza reddituale?
La somma percepita dal dipendente “assume rilevanza reddituale” nel momento in cui lo stesso “entra nella disponibilità del lavoratore“.
Nel testo del decreto si legge però: “il valore dei buoni benzina o di analoghi titoli per l’acquisto di carburanti ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti, nel periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, non concorre alla formazione del reddito del lavoratore, se di importo non superiore a euro 200 per lavoratore”.
Il buono in questione è da considerarsi esentasse.
Non solo carburanti, anche trasporti
All’interno del decreto previsto anche il Bonus di 60 euro per le persone con redditi inferiori a 20.000 euro, da impiegare per l’acquisto di un abbonamento per il trasporto pubblico locale e ferroviario.
Il decreto in questione, il n. 5, recante “Disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo del Garante per la sorveglianza dei prezzi, nonche’ di sostegno per la fruizione del trasporto pubblico“, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 gennaio 2023.
Per la misura in questione, complessivamente, sono state indicate coperture finanziarie pari a 13,3 milioni di euro per l’anno in corso.