Il connubio tra la finanza climatica e l’edilizia sostenibile troverà in Spagna una nuova implementazione, in virtù dell’accordo tra il Gruppo della Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Banco Santander. In tali termini, oltre a lavori di ristrutturazione su edifici già esistenti, si interverrà costruendo nuove case, allineate ai parametri comunitari ambientali.
Prospettive economiche sostenibili
La Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) – il Gruppo BEI – hanno siglato un accordo con la Santander, sulla finanza climatica e l’edilizia ‘verde’ della Spagna. In Europa, il Governo di Madrid sta facendo grandissimi investimenti in materia, assumendo l’esempio di altri Paesi, come la Francia.
Al centro del piano, una nuova operazione di cartolarizzazione sintetica (un tecnica finanziaria per trasformare strumenti finanziari non trasferibili in altri strumenti finanziari trasferibili). Sarà così possibile mettere a sistema investimenti in efficienza energetica nel settore immobiliare spagnolo.
Con questi fondi, si potranno costruire edifici a emissioni ‘quasi zero’, nonché rinnovare e ristrutturare di immobili residenziali esistenti per soddisfare gli obiettivi di sostenibilità. La prospettiva di creare un moltiplicatore – con garanzie per i capitali privati – porterà con sé tante diverse opportunità.
I dettagli del progetto
L‘apertura di un maggiore ‘spazio economico-finanziario’ consentirà la concessione di mutui ‘verdi’ e sostenibili ai privati. In particolare, a quei soggetti che si occupano di ristrutturazione o di costruzione di edifici con elevati standard di efficienza energetica e che soddisfano le condizioni di ammissibilità che la stessa BEI ha deliberato.
L’ottica della collaborazione tra le finanze pubbliche (europee) e il ruolo dei privati è ovviamente finalizzata a sviluppare – in questo preciso settore – i dettami della transizione energetica. Il tutto, in linea con quanto ha deciso l’Unione Europea. L’impegno della BEI ammonterà a circa 76 mln di euro, mentre il FEI ha stanziato 45 mln di euro.
Nell’ambito della transazione, il Gruppo BEI fornirà una garanzia non finanziata di 121 mln di euro in una tranche mezzanine. L’obiettivo sarà consentire a Santander di finanziare nuovi investimenti in efficienza energetica per un importo pari a 1,34 volte la garanzia del Gruppo BEI.
