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3Sun di Catania, ok dall’UE al finanziamento italiano da 90 milioni di euro

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Sostegno all’espansione degli impianti e al rafforzamento della produzione del sito. “Finanziata dal Recovery and Resilience Facility, questa misura di aiuto contribuirà alla transizione europea limitando al tempo stesso possibili distorsioni della concorrenza”, ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica della concorrenza.

Ok al pacchetto di aiuti di Stato per la 3Sun, il gioiello di Enel Green Power

Via libera dalla Commissione europea alla misura italiana da 89,5 milioni di euro per sostenere l’espansione dell’impianto di pannelli solari di 3Sun a Catania nell’ambito della Recovery and resilience facility (RRF).

L’RRF è fondo che offre un sostegno finanziario su larga scala per riforme e investimenti intrapresi dagli Stati membri, allo scopo di attenuare l’impatto a livello sociale ed economico della pandemia da coronavirus e di rendere le economie dell’UE più sostenibili, resilienti e meglio preparate per le sfide poste dalle transizioni verde e digitale.

Attraverso di esso si contribuirà fattivamente al raggiungimento degli obiettivi strategici relativi al Green Deal e si rafforzerà l’autonomia strategica dell’Unione europea (UE).

Finanziata dal Recovery and Resilience Facility, questa misura di aiuto contribuirà alla transizione europea limitando al tempo stesso possibili distorsioni della concorrenza”, ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica della concorrenza.

La più grande fabbrica di pannelli solari in Italia e tra le più grandi d’Europa

In questo modo, i quasi 90 milioni di euro diventeranno degli aiuti di Stato autorizzati da Bruxelles per potenziare la produzione e la ricerca e l’innovazione della 3Sun di Catania, ampliando i siti produttivi.

La 3Sun Gigafactory, nata nella città siciliana grazie al progetto “TANGO, 100% di proprietà di Enel Green Power, è già la più grande fabbrica per la produzione di pannelli solari d’Italia e una delle più grandi d’Europa, coi suoi 240.000 metri quadrati ricavati dalla trasformazione di un precedente stabilimento.

L’anno scorso, Enel Green Power e la Commissione europea hanno firmato un accordo di finanziamento agevolato a fondo perduto (“grant agreement”), nell’ambito del primo bando del Fondo europeo per l’innovazione per progetti su larga scala, che contribuirà allo sviluppo di TANGO (iTaliAN pv Giga factOry), un impianto di dimensioni industriali per la produzione di moduli fotovoltaici innovativi, sostenibili e ad alte prestazioni presso la fabbrica 3Sun.

Espansione degli impianti 3Sun e accelerazione della produzione

L’espansione della fabbrica, sostenuta ora anche dalle risorse approvate dall’UE, comporterà un aumento della sua capacità di produzione di 15 volte, fino ad arrivare a 3 GW all’anno dagli attuali 200 MW.

Questo aumenterà anche l’occupazione locale diretta e indiretta, creando circa 1.000 posti di lavoro entro il 2024, oltre a fungere da catalizzatore per il rilancio della catena del valore del fotovoltaico in Europa e a contribuire alla riduzione della dipendenza energetica del continente.

In questa prima fase inziale si produrranno moduli fotovoltaici basati su una tecnologia ad “eterogiunzione” di silicio (HeteroJunction Technology) che presenta migliori prestazioni rispetto alle tecnologie convenzionali.

Successivamente sarà implementata una tecnologia innovativa denominata “Tandem”, che consentirà di superare notevolmente lo stato dell’arte delle celle fotovoltaiche in termini di efficienza, arrivando ad oltre il 30% e migliorando al contempo l’affidabilità dei pannelli.

Aiuti di Stato secondo l’UE

Tutti gli investimenti e le riforme che comportano aiuti di Stato, inclusi nei piani nazionali di ripresa e resilienza (PNRR) presentati nell’ambito del fondo RRF, devono essere notificati alla Commissione per l’approvazione preventiva, a meno che non siano esentati per legge.

Gli aiuti di Stato sono ammessi per promuovere lo sviluppo economico delle zone in cui il tenore di vita è particolarmente basso o in cui si riscontra un grave livello di depressione economica e di disoccupazione, come previsto dell’articolo 107 (paragrafo 3, lettera ‘a’), del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE).

Giornalista

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