Un gruppo di ricercatori del Qatar e della Giordania progetta una torre solare ‘doppia’ in grado di produrre energia green per tutto il giorno e in modo super efficiente.
Torri solari
Quella proposta dai ricercatori della Qatar University e della Hussein Technical University della Giordania è sicuramente un’innovazione che potrebbe supportare il percorso globale verso la transizione energetica, e il modo di concepire le torri solari.
Ma di che tipo di strutture stiamo parlando? Questi impianti si riscaldano di giorno per effetto del Sole, cedendo poi il calore accumulato durante notte, garantendo così una produzione costante di energia pulita.
Generazione di elettricità 24 ore su 24
All’interno del sistema dunque, i raggi provocano il sollevamento di aria calda che, a sua volta, mette in moto una serie di turbine.
Uno dei benefici garantiti da queste strutture è proprio la generazione di elettricità 24 ore su 24, senza la necessità di condizioni meteo favorevoli considerando che, anche con un cielo nuvoloso, l’impianto continuerà comunque ad accumulare calore, sfruttando la differenza di densità tra l’aria riscaldata e quella che si trova in cima a delle temperature molto più basse.
ll principio di funzionamento di questi apparecchi è dunque piuttosto semplice. Fino a oggi però, ne sono stati costruiti solo alcuni prototipi e solo su scala sperimentale, poiché si parla comunque di impianti molto grandi con costi di realizzazione troppo elevati e scarse prestazioni energetiche, se paragonate a quelle dei pannelli solari.
753 MWh di energia pulita all’anno
Perché investire allora in queste tecnologie? Si è tentato spesso di raffreddare l’aria calda facendola scendere nello stesso camino della torre per tentare di aumentare l’efficienza di circa il 7%, senza però ottenere risultati positivi
I ricercatori del Qatar e della Giordania hanno dunque pensato di adottare lo stesso sistema ma apportando delle piccole modifiche, ovvero trasferendo l’aria in una torre esterna all’intera struttura, dove viene raffreddata e riesce a creare un moto delle turbine più efficiente e costante, che garantisce poi una più alta produzione elettrica.
Per sperimentare l’idea, il team ha progettato un impianto un’area particolarmente soleggiata di Riad, ottenendo alla fine, anche con l’aggiunta della torre esterna, circa 753 MWh di energia pulita all’anno.
Si tratta dunque di cifre che, secondo i ricercatori, sono 2,14 volte superiori a quelle registrate da progetti analoghi.
Gli studiosi hanno anche ammesso che la torre esterna potrebbe anche essere soggetta a variazioni stagionali di temperatura e umidità, ma che comunque dal sistema si dovrebbe ottenere un’efficienza energetica mai registrata finora da una torre solare.