Il governo del Nuovo Galles del Sud approva la pianificazione di un parco solare da 450 MW nella regione dell’Upper Hunter, abbinato a una batteria dalla durata di 8 ore. Il progetto, da 880 milioni di dollari, eliminerà circa 733.000 tonnellate di CO2 all’anno e creerà 350 posti di lavoro.
Le caratteristiche
Sta per nascere nel Nuovo Galles del Sud un parco solare da 450 MW. Quali le principali caratteristiche? Sicuramente la presenza di una grande batteria dalla durata di ben 8 ore, e dalle prestazioni fino a 2.000 MWh. Il progetto è conosciuto con il nome di ‘Goulburn River’, ed è stato proposto dall’azienda britannica Lightsource BP.
L’obiettivo non è solo quello di contribuire alla transizione promuovendo la crescita del fotovoltaico e dei sistemi di stoccaggio, ma anche supportare l’occupazione, mettendo a disposizione almeno 350 posti di lavoro.
880 milioni di dollari
L’iniziativa, da 880 milioni di dollari, contribuirà anche alla riduzione delle emissioni, eliminando circa 733.000 tonnellate all’anno di anidride carbonica nell’atmosfera.
La batteria poi, immagazzinerà l’energia solare per inviarla alla rete al di fuori delle ore diurne e durante i maggiori picchi di domanda, favorendo così la stabilità e la sicurezza energetica delle comunità. Sarà così soddisfatto l’ambizioso obiettivo australiano dell’82% di energia green al 2030?
Il nono parco solare
Questo sarà comunque il nono parco solare e il venticinquesimo progetto di elettricità pulita approvato dal governo laburista di Minns, organo di governo del Nuovo Galles del Sud da giugno 2021. Quali altre iniziative saranno portate avanti lì dalla politica?
Lightsource BP fornirà contributi annuali all’Upper Hunter Shire Council compresi tra 346 e 190.000 dollari australiani per ogni MW installato, attraverso un accordo di pianificazione volontaria. Che contributo darà concretamente il nuovo impianto?
