Con Smartflower POP + si può alimentare una casa o una piccola impresa. Ma la sua caratteristica principale è l’essere indipendente dalla rete elettrica.
Smartflower POP +
Smartflower POP + è un’innovazione messa in campo da Alexander Swatek, Senior Logistics Specialist dell’azienda statunitense RXO.
Si tratta di una tecnologia che sembrerebbe essere molto promettente, assicurando fino al 40% in più di efficienza energetica per gli impianti solari tradizionali.
L’apparecchio, dalla stessa forma di un girasole, dispone di pannelli che sono sempre posizionati all’angolo ottimale rispetto ai raggi, in modo da garantire la migliore e la più elevata produzione di energia green.
L’obiettivo
L’obiettivo di questo progetto non è solo contribuire allo sviluppo del fotovoltaico, ma è soprattutto rendere indipendenti le persone, offrendo loro la possibilità di generare la propria elettricità verde per l’autoconsumo di case o imprese.
Come funziona
Ma Come funziona nel dettaglio il dispositivo? È stato ideato per tutti quei luoghi in cui l’energia solare prodotta durante il giorno non viene consumata nelle ore di luce. Che farne dunque? Bisogna stoccarla e sfruttarla la notte.
Ed ecco che Smartflower POP + è in grado di accumulare fino a 4,6 kWh, è facile da installare e si muove su due assi, seguendo sempre il movimento del Sole fino a fine giornata.
Per tale ragione e per la sua forma a girasole, è stato ribattezzato come ‘piattaforma solare intelligente’, grazie anche a un sistema di controllo automatico che consente ai pannelli monocristallini mobili di trovarsi a un angolo di 90º e raccogliere così più energia possibile.
I vantaggi
Ma i vantaggi che se ne possono trarre non finiscono qui. Si possono ottenere fino a 6.200 kWh all’anno, si genera corrente anche nelle ore marginali del giorno e, inoltre, la piattaforma è pieghevole, e dunque anche portatile.
Rispetto ad altri impianti posti sul tetto, quest’apparecchiatura comincia anche prima a produrre elettricità, mantenendo un costante approvvigionamento energetico rinnovabile.