Il GSE ha riaperto i termini per la presentazione delle rinunce al contributo del primo bando Parco Agrisolare. Le aziende interessate a partecipare al secondo bando hanno tempo fino alle 12 di venerdi 8 settembre.
Rinuncia necessaria ai fini della partecipazione al nuovo bando
Le aziende interessate a partecipare al secondo bando del Parco Agrisolare, già risultate beneficiarie del primo, potranno rinunciare al contributo entro venerdi 8 settembre. Ad annunciarlo è il Gestore dei Servizi Energetici, in una nota in cui si fa riferimento al
decreto direttoriale n. 452926 del 5 settembre 2023 con cui è stato aggiornato il termine di presentazione delle rinunce al contributo di cui al decreto 25 marzo 2022, necessaria ai fini della partecipazione al nuovo bando Agrisolare.
Le novità del Bando Parco Agrisolare
Il provvedimento, in linea con le direttive del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e la Missione 2, Componente 1, Investimento 2.2 ‘Parco Agrisolare’ del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è focalizzata sul settore “rurale”, promuovendo l’installazione di nuovi impianti solari su tetti e soluzioni intelligenti per il controllo energetico.
L’obiettivo è accelerare lo sfruttamento dell’energia solare in ambito agricolo, zootecnico e agroindustriale, sia mediante un incremento dei finanziamenti al settore (fino all’80%), sia attraverso l’introduzione del concetto di autoconsumo condiviso.
Capacità installabile raddoppiata
La nuova edizione del bando raddoppia la capacità installabile senza consumo di suolo, passando da 500 kW a 1.000 kW. Lo scopo è incentivare l’utilizzo di superfici già esistenti ed aumentare in questo modo l’efficienza energetica, riducendo l’impatto ambientale.