Il nuovo progetto di Scania sul trasporto sostenibile: utilizzare dei pannelli fotovoltaici e montarli su camion dotati di rimorchi e semirimorchi.
Pannelli solari su un mezzo ibrido
L’azienda scandinava Scania sta portando avanti un progetto che vede il coinvolgimento di un mezzo ibrido, dove la componente elettrica si auto- alimenta grazie all’utilizzo di pannelli solari.
Si è già sperimentato questo sistema su un camion dal semirimorchio lungo ben 18 metri, e in grado di percorrere lunghe distanze.
Per l’occasione infatti, utilizzando un nuovo tipo di pannelli molto più leggeri e dall’ottima efficienza energetica, si sono ottenuti dei risultati straordinari, garantendo all’autovettura ibrida un’autonomia di viaggio fino a 5.000 chilometri.
L’iniziativa, finanziata dall’Agenzia governativa per l’innovazione Vinnova, vede anche la partecipazione di aziende importanti come la Ernsts Express AB, che credono molto nel progetto.
Le caratteristiche
La tecnologia sperimentata dal gigante svedese sul trasporto commerciale su ruote presenta delle caratteristiche ben precise: può contare su batterie da 300 kWh che garantiscono al mezzo di arrivare a una potenza pari a 8.000 kWh l’anno.
Si può poi produrre una notevole quantità di energia rinnovabile dopo aver installato i pannelli fotovoltaici, e tutto questo, potrebbe anche raddoppiare se, lo stesso identico sistema, venisse adoperato in zone del mondo ancora più soleggiate.
In particolare, sono proprio le celle solari di ultima generazione sperimentate da Scania che permettono di ottenere elevate prestazioni, pari al doppio di quelle che si potrebbero ricavare da impianti tradizionali.
