Esistono diversi tipi di pannelli solari progettati proprio per fornire energia pulita direttamente per il consumo locale. Questi sistemi, spesso conosciuti con la sigla PV, sono in grado di soddisfare le esigenze di un’abitazione riducendo la dipendenza dalla rete tradizionale.
Ricorrere all’autoconsumo energetico
A livello globale cresce sempre di più l’esigenza di ricorrere all’autoconsumo energetico con impianti fotovoltaici domestici, progettati proprio per soddisfare le esigenze sia di abitazioni residenziali che di aziende.
In molti casi, l’uso di tali pannelli viene integrato con sistemi di accumulo, come le batterie, utilizzate per immagazzinare l’energia solare prodotta durante il giorno. Ma quali sono gli altri vantaggi associati all’utilizzo di queste tecnologie?
Si possono ottenere importanti risparmi energetici, riducendo la dipendenza dalle fonti tradizionali e abbassando le bollette. Producendo elettricità pulita poi, c’è anche un minore impatto ambientale, grazie anche a incentivi finanziari messi a disposizione come sussidi governativi o tariffe di alimentazione incentivante.
L’importanza del solare
L’importanza del solare non può dunque più essere sottovalutata, considerando anche che fino allo scorso anno ha rappresentato i tre quarti di tutta la nuova capacità rinnovabile generata.
Sebbene però la maggioranza di essa derivi ancora da parchi solari su larga scala, la tendenza dei proprietari di casa ad installare questi impianti sta crescendo in modo repentino, con un aumento di popolarità che potrebbe aumentare nei prossimi anni.
Le considerazioni da fare
Quali sono però le considerazioni da fare prima di prendere una decisione simile? Bisognerebbe dapprima scegliere il tipo di pannello, in base alle esigenze e alla tipologia di abitazione, e poi capire se integrare o meno una batteria. Poi ci sono tantissime altre variabili da valutare, come il costo e il luogo stesso dell’installazione.
La maggior parte degli utenti, per esempio, preferisce il tetto, e in questo caso esistono diversi strumenti online che aiutano a misurare il potenziale del qual poter usufruire. Uno tra questi, il Project Sunroof di Google, ovvero una sorta di calcolatore sul web che aiuta a capire quali potrebbero essere sia le spese iniziale che i futuri risparmi in bolletta.
Tecnologie a film sottile
Dopo aver fatto determinate valutazioni, è importante poi scegliere il pannello più adatto, tra tre principali categorie disponibili. Una di esse riguarda le tecnologie a film sottile, che rappresentano solo il 5% circa della produzione globale. Il loro vantaggio? Essere più economiche e meno inquinanti da produrre. Si stima infatti che un sistema del genere impieghi solo tre anni per compensare le sue emissioni, rispetto ai quasi quattro di altre tipologie.
Tuttavia, si tratta di innovazioni meno efficienti dal punto di vista energetico e più fragili, che richiedono una maggiore protezione per l’uso all’aperto e che sono meno adatte per le installazioni solari domestiche.
Pannelli solari policristallini e monocristallini
I pannelli solari policristallini, così come quelli monocristallini, vengono invece considerati l’opzione migliore per le abitazioni, essendo comunque molto semplici da produrre.
I primi, rispetto ai secondi, possono essere più economici ma allo stesso tempo meno potenti, e risentono anche più facilmente delle variazioni di temperatura. In generale comunque, i pannelli cristallini costituiscono la stragrande maggioranza del mercato fotovoltaico, e sono progettati per durare almeno 25 anni.
Le celle passivate emettitrici e posteriori (PERC)
L’ultima tipologia da valutare è la tecnologia fotovoltaica PERC, con pannelli costituiti da celle passivate emettitrici e posteriori arrivate sul mercato abbastanza di recente. Il grande vantaggio è dato dalle elevate prestazioni energetiche che se ne possono ottenere, con dispositivi più performanti grazie a un elevato tasso di assorbimento.
Sono dunque diverse le possibilità sul mercato, ed è importante che ognuno faccia la propria scelta a seconda delle esigenze, degli spazi e degli obiettivi ai quali puntare.