La diga svizzera sul lago Muttsee, la più lunga del Paese e la più alta d’Europa, è diventata il più grande sistema solare alpino del Paese.
La diga della Grande Dixence
Questa diga situata in Svizzera, in testa alla Val d’Hérens, non solo è la più alta d’Europa e la terza nel mondo, ma è anche fotovoltaica, e rappresenta il più grande impianto solare alpino del Paese.
Lo sbarramento artificiale è stato costruito a 2.500 metri sopra il livello del mare, sul lago Muttsee, e sul muro sono stati installati circa 5.000 pannelli fotovoltaici bifacciali, per una lunghezza complessiva di quasi 1 km.
Questo progetto, che prende il nome di AlpinSolar ed è stato ideato dall’azienda svizzera Axpo che produce e vende energia in più di trenta paesi in Europa e in America, si prevede possa produrre fino a 3,3 milioni di kWh, grazie alla sua potenza di 2,2 MW.
Funziona anche d’inverno
Quest’opera di sbarramento funziona bene anche d’inverno, considerando la sua altitudine e il fatto che l’impianto non è mai oscurato dalla nebbia, e dunque garantisce un’ottima produzione d’energia anche nei mesi più freddi grazie ai riflessi della neve. Il rendimento maggiore si registra infatti tra febbraio e marzo, quando non ci sono temperature troppo basse e quando la neve abbondante contribuisce a migliorare la resa riflettendo la luce solare sui pannelli.
Le rinnovabili in Svizzera
Con la Strategia energetica 2050, la Svizzera si sta impegnando per una transizione graduale del sistema energetico; da un lato, con la riduzione dei consumi, e dall’altra, con la promozione dello sviluppo delle rinnovabili. La forza idrica, per esempio, è sempre stata per il Paese un’importante fonte di energia alternativa.
Proprio in Svizzera, a Davos, in occasione del meeting 2023 del World Economic Forum (WEF) che riunisce i principali attori impegnati a trovare soluzioni per le sfide globali, Enel ha presentato un indice per misurare la circolarità delle performance economiche (clicca qui per approfondire)
