In un solo anno la Cina ha installato più pannelli solari di quanti ce ne siano in totale negli USA. Il record registrato nel 2023, viene evidenziato in una delle recenti analisi Rystad Energy, che accende i riflettori sull’incredibile accelerazione compiuta dal gigante asiatico nel settore delle energie rinnovabili, con particolare attenzione al fotovoltaico.
La Cina detiene il 40% della potenza fotovoltaica del Pianeta
Secondo una recente analisi di Rystad Energy, nel 2023 la capacità solare installata dalla Cina ha superato quella di qualsiasi altro Paese. Con il 40% della potenza fotovoltaica totale del Pianeta, il gigante asiatico è al primo posto nelle classifiche mondiali, lasciando indietro anche gli Stati Uniti, al secondo posto con un poco incisivo 12%.
Sulla scia di questo trend il settore,in Cina, nei prossimi anni è destinato a battere ogni record, superando la soglia dei 500 gigawatt (GW), raddoppiando fino a 1 terawatt (TW) in soli tre anni. L’analisi ipotizza che anche le installazioni negli USA cresceranno, aiutate dagli incentivi offerti attraverso l’Inflation Reduction Act, ma la capacità totale raggiungerà al massimo 209 GW entro il 2026, ovvero circa l’11% del totale globale.
15,8 miliardi nella costruzione di impianti fotovoltaici
Secondo la National Energy Administration (NEA) cinese, nella prima metà del 2023 sono stati investiti 134,9 miliardi di CNY ($15,8 miliardi) nella costruzione di impianti solari fotovoltaici. Si tratta di 3-4 volte l’investimento fatto in energia termica durante lo stesso periodo, il più alto tra quelli in fonti di produzione energetica. Il Paese, però, non si limita ad investire nelle rinnovabili, adottando misure proattive per affrontare le sfide dell’intermittenza solare, ed incoraggiando nuovi progetti su scala industriale per realizzare sistemi di stoccaggio associati. Nel 2023, “i finanziamenti nel settore delle energie alternative sono aumentati di oltre il 34%”, ha affermato in un comunicato stampa del Consiglio di Stato il portavoce della NEA, Zhang Xing.
Due terzi della capacità fotovoltaica utilizzati a scopo industriale
É dunque evidente che il programma nazionale per lo sviluppo di progetti su più ampia scala in ambito solare, lanciato nel giugno 2021, abbia avuto i suoi risultati. Sebbene la maggior parte degli impianti fotovoltaici del Paese sia installata sui tetti, non tutti sono utilizzati per scopi residenziali. Circa due terzi della capacità fotovoltaica distribuita in Cina è, infatti, utilizzata a scopi commerciali e industriali, con progetti che possono variare da decine a più di 100 MW. I dati NEA non solo mostrano che la potenza solare installata sia aumentata del 55,2% lo scorso anno, ma che, in generale, si sia registrato un incremento (13,9%) anche nella capacità complessiva di generazione di energia pulita, per un totale di 2.919 GW..
Altri sistemi di generazione elettrica
Tra i diversi sistemi di generazione elettrica su cui la Cina sta puntando, va sicuramente citato l’idropompaggio, sviluppato principalmente per soddisfare i cambiamenti stagionali della domanda di energia. A giugno 2023, la Cina disponeva già di 49 GW di impianti idroelettrici di pompaggio, destinati a diventare 64 GW entro il 2025 e oltre 120 GW entro il 2030.