La nuova tecnologia di Technaxx, un tavolo dotato di un pannello solare da 410 W, partecipa all’IFA 2023 di Berlino, e si pone come una grande rivoluzione nel settore.
Un nuova tecnologia
Quella presentata dall’azienda Technaxx all’IFA 2023 a Berlino è una nuova tecnologia che potrebbe trasformare il modo di concepire il fotovoltaico, anche per l’arredamento domestico.
Il prodotto, lanciato dall’impresa situata a Schöneck, in Germania, ha il classico aspetto di un tavolo che però, trascende la sua funzione di semplice mobile, per diventare invece un generatore di energia.
IFA 2023 di Berlino
Per le sue caratteristiche, che gli permettono di accogliere 8 persone e di avere abbastanza spazio per un pannello fotovoltaico, l’articolo d’arredo ha partecipato all’IFA 2023 di Berlino, una delle esposizioni dedicate alla tecnologia più importante d’Europa.
Come funziona
Ma come funziona? Genera elettricità rinnovabile in tutti quei momenti nei quali non viene utilizzato, e dunque per il 95% del tempo.
Il pannello solare si trova nella superficie, ed è in grado di produrre 410 W. Il micro-inverter invece, altro elemento fondamentale della nuova tecnologia tedesca, trasforma la luce in 300 W di energia pulita.
Per attivare tutte queste funzioni però, è importante collegare il sistema alla rete elettrica, per poi gestire il tutto mediante una piattaforma web e un’app mobile. Grazie a questi ulteriori strumenti, è dunque possibile monitorare, in tempo reale, la produzione e il consumo energetico del tavolo.
Si tratta di un apparecchio ancora agli esordi, che sicuramente potrebbe essere sfruttato non solo per contribuire allo sviluppo delle rinnovabili, ma anche per ridurre l’impatto ambientale.
La tecnologia italiana della Sigeim Energia
Il nuovo sistema presentato dalla Technaxx in Germania però, non è l’unico a fungere sia da arredo domestico che da generatore elettrico.
Esiste anche un’altra tecnologia simile, proprio italiana e sviluppata dalla Sigeim Energia, azienda situata a Roma.
Si tratta sempre di un tavolo solare, chiamato Storage Sun, che funziona a tutti gli effetti come un impianto fotovoltaico ad isola, in grado di produrre elettricità verde di giorno, per poi accumularla in batterie e metterla a disposizione in assenza di rete, o comunque durante la notte.
Storage Sun, in particolare, non è solo dotato di batterie, ma anche di un regolatore di carica per la gestione dei processi energetici, di un inverter e di alcuni interruttori di sicurezza.
Si tratta dunque di tecnologie innovative che offrono una marcia in più per avvicinarci alla tanto sperata neutralità carbonica. Che sviluppo avranno?