L’Australia Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization (CSIRO) ha trovato un modo innovativo per rinfrescarsi e contrastare una delle estati più caldi di sempre, senza essere costretti a ricorrere al condizionatore.
Di cosa si tratta?
L’Australia Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization (CSIRO) ha messo a punto un sistema a tetto che utilizza l’energia del Sole per riscaldare e, successivamente raffreddare, l’acqua.
Questa poi, passando attraverso un refrigeratore evaporativo, emette aria fredda dai condotti per rinfrescare la casa, contrastando le temperature più alte forse mai registrate negli ultimi tempi.
Il ‘condizionatore solare’
L’innovazione sperimentata dall’ente federale australiano non è altro che un condizionatore d’aria alimentato a PV, che ricorre dunque ad energia corrente continua, corrente alternata o ibrida, a seconda di quale sia il modello interessato.
Come tecnologia, si presenta sicuramente come un’alternativa al classico climatizzatore, il cui servizio è stato spesso interrotto da alcune compagnie in quanto eccessivamente richiesto.
Il cosiddetto ‘condizionatore solare’ può infatti rappresentare un’ottima soluzione al problema del sovraccarico della rete elettrica durante la stagione calda, e presenta inoltre innumerevoli vantaggi, ma non solo.
Pro e contro?
Quali i pro e i contro? Il sistema permette di risparmiare sui costi dei materiali e sulle bollette, senza inquinare l’ambiente esterno.
Unico problema però, è che non funzionerà se non c’è abbastanza Sole, essendo comunque un apparecchio fotovoltaico