Dei ricercatori cinesi, tedeschi e sauditi hanno sviluppato delle celle solari flessibili al silicio che possono essere piegate e mantenere il 96,03% della loro efficienza di conversione energetica.
I pannelli fotovoltaici pieghevoli
Si tratta di pannelli fotovoltaici pieghevoli e resistenti a differenti variazioni di temperatura. Com’è stato possibile progettare delle celle così flessibili? Ne sono state smussate le interfacce creando una rete microscopica di crepe che consente loro di piegarsi.
Un’efficienza di conversione di potenza fino al 23,4%
Grazie ai vettori di questi dispositivi è stato possibile raggiungere un’efficienza di conversione di potenza fino al 23,4%, sfruttando anche un rivestimento antiriflesso per arrivare al 24,6%.
Questi apparecchi sono adatti per il fotovoltaico integrato negli edifici ma anche per le automobili, e rappresentano una rivoluzione nel settore delle rinnovabili, considerando che possono essere installati anche su superfici curve, tende ed ombrelloni.
Celle solari tradizionali al silicio flessibili
Nel campo dell’energia solare, la maggioranza delle tradizionali celle solari sono a base di silicio, e sono note per la loro capacità nel convertire i raggi in elettricità. Ma ci sono anche dei punti deboli che bisogna tenere in considerazione, come la fragilità e la rigidità di queste tecnologie.
Ma con i nuovi pannelli progettati dai ricercatori cinesi dell’Istituto di Microsistemi e Tecnologia dell’Informazione di Shanghai, in collaborazione con scienziati tedeschi e sauditi, queste difficoltà sono state aggirate, e sono stati messi a punti dispositivi pieghevoli che presentano anche altri vantaggi oltre l’elevata efficienza: sono resistenti non solo a piegamenti continui ma anche alle vibrazioni.