Sale sul podio più alto d’Europa il progetto solare Witznitz nella regione di Lipsia. Già siglato un contratto di acquisto a lungo termine (Ppa) con Shell Energy Europe per la vendita di energia pulita e rinnovabile. Il 2023 anno record per nuova capacità installata del fotovoltaico, con un +40% (terzo anno consecutivo).
Germania solare
Inaugurato in Germania, a Witznitz, vicino a Lipsia, il più grande impianto fotovoltaico operativo in Europa da 605 MW, superando quello di Nunez de Balboa da 500 MW del Gruppo Iberdola, situato tra i Comuni di Usagre, Hinojosa del Valle e Bienvenida, nella regione dell’Estremadura nel sud della Spagna.
Ci sono voluti due anni circa per realizzare, avviare e potenziare il progetto di Witznitz, partito nel 2022, che sarà ulteriormente ampliato da Move on Energy con altri 45 MW entro la prossima estate.
L’impianto sorge su 500 ettari di terreno dell’ex miniera di lignite a cielo aperto “Witznitz II”.
Recupero, bonifica e sostenibilità
Come spesso accade in Germania, il progetto non riguarda solo il fotovoltaico, ma anche il recupero e la bonifica del sito preesistente, con aree verdi, percorsi pedonali e piste ciclabili.
Una piccola area di testing fino ad un massimo di 10 ettari sarà dedicata all’agrivoltaico e sarà il cuore dell’Energy park.
La società di investimenti tedesca Hansainvest Real Assets, che ha co-realizzato il progetto dell’impianto, ha già concluso un contratto di acquisto di energia (power purchase agreement) a lungo termine con Shell Energy Europe per la vendita di energia pulita e rinnovabile.
Record per il fotovoltaico europeo
Il 2023 è stato un anno d’oro per il fotovoltaico in Europa. Secondo stime Solar Power Europe le installazioni sono cresciute del 40% rispetto al 2022, passando da 40 a 56 GW di nuova capacità.
Aumentata anche la capacità totale cumulata, di circa un +27%, passando dai 207 GW del 2022 ai 263 GW di fine 2023.
Si tratta del terzo anno di crescita consecutiva con un tasso del +40% di media e anche nel 2024 si stima un aumento a doppia cifra, ma decisamente più contenuto, attorno al +11%.
Per raggiungere gli obiettivi attesi entro il 2030 per il contributo dell’energia solare alla transizione energetica dell’Unione europea servono nuove installazioni per 70 GW medi annui.