La tecnologia dei tracker solari, che l’azienda Soltec sta portando in Italia, potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per ottenere una maggiore quantità di energia pulita. Ma di che tipo di dispositivo stiamo parlando? Fino a quanto è possibile ottimizzare così la produzione di elettricità?
Cosa è un tracker fotovoltaico?
La prima domanda lecita da porsi è: cosa è un tracker fotovoltaico? Si tratta di un sistema di regolazione automatica sull’orientamento dei pannelli, che permette di massimizzare la produzione energetica raggiungendo livelli di efficienza piuttosto elevati.
Grazie a tale tecnica infatti, è possibile seguire il movimento del Sole e regolare l’angolo di inclinazione per sfruttare tutta la luce a disposizione. Così facendo però, di quanto aumenta nello specifico la produttività dell’impianto? Parliamo di un + 20-25%.
Diversi prototipi
Proprio per il loro caratteristico funzionamento, questi apparecchi sono chiamati anche ‘inseguitori’, e in commercio ne esistono diversi prototipi divisi in monofacciali e bifacciali.
Nel primo caso, le celle fotovoltaiche sono disposte su un solo lato, ovvero la parte superiore. Nel secondo invece, non viene assorbita solo la luce solare diretta ma, essendoci pannelli su entrambi i fronti, si sfrutta anche quella riflessa dal terreno o dalle superfici vicine.
Si ottengono così delle performance superiori del 30% rispetto al normale. E in Italia a che punto siamo?
Progetti con soluzioni verticali.
A diffondere la tecnologia nel Belpaese ci sta pensando l’azienda Soltec, specializzata proprio in progetti con soluzioni verticali. La società, fondata nel 2004, ha la sua sede principale a Murcia, in Spagna. Con il tempo però è riuscita a diffondersi a livello internazionale, ed è presente oggi in ben 17 Paesi, compresa l’Italia.
Qui infatti, vanta complessivamente 108 MW di energia green, fornendo i propri inseguitori da utilizzare per diversi stabilimenti situati in più Regioni.
Parliamo in totale di 1.142 tracker per 87.862 moduli solari, in grado di evitare l’emissione in atmosfera di 91.000 tonnellate di CO2 e fornendo energia a ben 7.700 abitazioni.