Roma, 12/12/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Energia, tra subacqueo e spazio: le variabili decisive per il futuro dell’Occidente

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Il comparto dell’energia, nelle produzioni e nei rifornimenti è ormai sempre più interconnesso con lo spazio extra atmosferico e con quello subacqueo, decisivo per il futuro dell’Occidente.

I nuovi mercati

La piena centralità e l’operatività nei domini del subacqueo e dello spazio extra atmosferico hanno avuto una conseguenza diretta sul settore dell’energia. In effetti, con particolare riferimento al comparto delle energie rinnovabili, le terre rare sono nevralgiche nella produzione delle turbine, dei pannelli solari e delle batterie.

Per questo, dal punto di vista degli interessi dell’Occidente il rapporto tra rinnovabili, terre rare e difesa, sarà il vettore per contenere l’espansione della Cina. Su tali presupposti, le direttrici da affrontare – ovviamente anche per l’Italia – sono due.

In primo luogo, la tutela e la difesa delle linee di comunicazione e delle catene del valore, sia terrestri che marittime. In secondo luogo – e in questo gli USA hanno costituito il riferimento – l’inserimento nel mercato dei privati, che hanno rimodulato le barriere all’ingresso.

L’analisi di Matteo Perego di Cremnago

Durante l’evento Space & Underwater a Roma, Matteo Perego di Cremnago, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, ha approfondito i cambiamenti geo-economici in atto, nonché la postura che l’Occidente dovrebbe porsi per affrontare le sfide dell’oggi e del domani.

Questa la sua analisi: “Rispetto ai nuovi domini, dobbiamo essere consapevoli che il Mondo è cambiato negli ultimi dieci anni e lo sarà nei prossimi venti. Le nuove tecnologie hanno abbattuto le barriere all’ingresso nei nuovi settori. Nel subacqueo, però, solo il 20% dei fondali è conosciuto e solo il 2% mappato“.

E ancora: “Il Mondo oggi è governato dai dati. I guasti restano all’ordine del giorno, così come il tema delle terre rare, comuni tra le dimensioni dello spazio e del subacqueo“.

Poi, a proposito del ruolo dell’Occidente, ha dichiarato: “Serve più progresso, meno moralità e norme. Dobbiamo pensare ad essere protagonisti. Difesa e sicurezza vengono prima di tutto e sono la base dell’Occidente democratico. Vengono prima anche di educazione e salute“.

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