Scoperto un nuovo metodo per abbassare i costi di produzione dei pannelli solari e aumentarne, allo stesso tempo, l’efficienza. In che modo? Utilizzando la perovskite.
La ricerca: riduzione dei costi e prestazioni energetiche migliori
La ricerca è stata condotta in Cina, dal professor Yabing Qi e dal suo team della Okinawa Institute of Science and Technology (OIST), in collaborazione con il professor Shengzhong Liu della Shaanxi Normal University.
Insieme, sono riusciti a sviluppare delle celle solari che imitano la struttura cristallina della perovskite, traendone come benefici una riduzione dei costi dei pannelli e delle prestazioni energetiche migliori. Ma non è tutto.
Durata maggiore
I ricercatori hanno anche scoperto che, ricoprendo i substrati conduttori della cella con film di perovskite, se ne aumenta la durata stessa, ottenendo, dunque, un altro vantaggio.
Ma le sfide da affrontare su questo settore sono innumerevoli, considerando anche tutti gli studi condotti sulle proprietà di questo minerale applicato, soprattutto, al fotovoltaico.
Degli esempi? Un gruppo di ricerca della City University di Hong Kong (CityU) ha sviluppato un innovativo additivo multifunzionale che può migliorare la stabilità delle celle solari in perovskite, e che si aggiunge a un altro lavoro condotto da alcuni scienziati dell’Università di Swansea, in Galles, che hanno ottenuto efficienze record da strati di semiconduttore e perovskite estremamente sottili, tra i 50 e i 500 nanometri.