Al via il cantiere che consentirà di realizzare due parchi fotovoltaici all’interno della centrale elettrica di Torre Valdaliga Sud (Civitavecchia), uno dei quali servirà direttamente il territorio, qualificandosi come Comunità Energetica Rinnovabile. Tirreno Power, la società proprietaria dell’impianto, ha dichiarato di aver preso spunto dall’approvazione del Decreto CER.
2,5 Mw per la CER di Torrevaldigia Sud
2,6 MWatt di energia fotovoltaica per la nuova Comunità Energetica Rinnovabile di Torrevaldigia Sud, la centrale termoelettrica più “antica” di Civitavecchia. La capacità dei due parchi solari, che dovrebbero sorgere all’interno dell’area industriale, è in grado soddisfare il fabbisogno energetico di circa 1000 famiglie, mettendo a disposizione nuove quote di energia rinnovabile nella rete elettrica del territorio.
Due parchi fotovoltaici
L’avvio dei cantieri per la realizzazione delle due centrali solari è stato possibile grazie all’approvazione del Decreto CER, che consente a cittadini, amministrazioni ed imprese di beneficiare di energia rinnovabile incentivata. L’area, complessivamente, si estende su una superficie di 35000 mq, disponibile in seguito alla demolizione di alcuni impianti e depositi non più in uso. Mentre il primo parco, con una capacità di 1 MW, rifornirà esclusivamente una comunità locale, formata da soggetti pubblici e privati del territorio, il secondo impianto, da 1,6 MW immetterà energia rinnovabile direttamente nella rete elettrica nazionale.
Impianto pronto entro la fine del 2024
Tirreno Power, società proprietaria dell’impianto, ha poi annunciato che per incrementare l’efficienza energetica ed ottimizzare la produzione degli stabilimenti, saranno installati tracker in grado di consentire lo spostamento automatico dei pannelli, in modo da farli orientare sempre verso il sole. Inoltre, la loro disposizione sarà armonizzata con l’introduzione di specie arboree e arbustive tipiche del litorale laziale. Secondo la società, la durata del cantiere sarà di alcuni mesi e l’impianto potrebbe essere pronto all’esercizio entro la fine dell’anno.