L’impianto da sci indoor SnowWorld, ad Anversa, ha il tetto ricoperto di pannelli fotovoltaici, e non è il solo.
Un passo importante
Quello compiuto dal gestore energetico locale EnergyVision ad Anversa è un passo importante per lo sviluppo generale del fotovoltaico e per gli obiettivi di decarbonizzazione da soddisfare da qui ai prossimi anni.
Sul tetto della pista da sci conosciuta come ‘SnowWorld’, ci sono ora 1.452 pannelli solari, la quale capacità totale non è però ancora stata comunicata.
Progetti simili
Non è la prima volta che l’azienda belga si occupa di progetti simili. Dall’Olanda arrivano infatti altri due impianti come questo caratterizzati dalla presenza di 10.000 e 3.000 pannelli, in grado di generare 2,5 milioni di kWh di energia pulita all’anno.
In Germania invece, c’è la stazione indoor di Amburgo-Wittenburg, che rappresenta uno dei più importanti ski dome in Europa. La sua peculiarità? Essersi resa autosufficiente dal punto di vista energetico sempre grazie a un sistema fotovoltaico, che permetterà anche di beneficiare di notevoli risparmi sui consumi elettrici.
ll primo impianto di risalita alimentato interamente ad energia solare proviene invece dalla Svizzera, ed esattamente dal canton Grigioni, con un investimento di 1,35 milioni di franchi che ha dato vita a uno skilift ecologico alimentato da 82 pannelli.
Questi ultimi sono in grado di spostarsi automaticamente verso il Sole o verso altre direzioni, al fine di ottenere la massima resa durante le belle giornate, arrivando a generare anche 90 mila kWh di energia green ogni anno, o ripararsi da possibili nevicate pericolose.
Il fotovoltaico potrebbe fare la differenza
Non bisogna dimenticare che questo sport, uno dei più amati durante la stagione invernale, è responsabile dell’impatto legato alle infrastrutture, e dal traffico da esso indotto, che può determinare danni al paesaggio, effetti negativi sulla biodiversità, inquinamento dell’aria, dell’acqua, e del terreno, e il consumo di energia in modo non sostenibile.
Adottare il fotovoltaico potrebbe fare la differenza sotto diversi punti di vista, sia in termini di protezione ambientale che dal punto di vista di autonomia ed efficienza energetica.