Il mercato finanziario del petrolio, in UK, ha registrato l’acquisizione da parte dell’Ithaca Energy dell’intero capitale azionario emesso da Japan Petroleum Exploration. L’accordo, dal valore di 193 mln di dollari, porterà all’aumento della partecipazione di Ithaca Energy nel giacimento di Seagull, passando dal 35% al 50%.
Il mercato del petrolio in UK
I cambiamenti in atto sul mercato del petrolio, anche in UK, hanno portato a dei riassetti societari, come ha evidenziato la sinergia tra Ithaca Energy e Japan Petroleum Exploration, nel loro ultimo accordo. Si consideri che nel mix energetico nazionale britannico del 2023, il petrolio costituiva il 35,8% (dati IEA).
Il tutto, alla luce della riduzione delle tasse sul fossile che ha deliberato il Governo di Londra. Nel dettaglio, la compagnia israeliano-britannica ha acquisito l’intero capitale azionario che ha emesso la Japan Petroleum Exploration Company Limited (JAPEX). Il contratto di compravendita ha un valore d’impresa pari a 193 mln di dollari.
Al centro dell’accordo, le quote del giacimento offshore di Seagull, nel Mare del Nord. L’intera operazione, pur soggetta ad alcune condizioni, aumenterà la partecipazione di Ithaca Energy in Seagull, dal 35% al 50%, eguagliando la partecipazione di BPM come operatore del giacimento.
L’importanza di Seagull
Il giacimento offshore di Seagull si trova nel Mare del Nord, al largo della coste di Aberdeen, in Scozia. Si tratta di un progetto di sviluppo, avente oggetto estrazioni di greggio e gas naturale promosso dalla BP Exploration Operating Company Limited. La JAPEX, attraverso la sua filiale britannica, ha acquisito i diritti di esplorazioni sin dal 2014 – durante le fasi di esplorazioni – e ne possiede il 15%.
Dal punto di vista quantitativo, il polo è stato classificato come avente “alto margine“, con 300 mln di barili equivalenti di petrolio (mmboe). La sua funzione è stata quella di collegamento sottomarino all’impianto di lavorazione centrale (CPF) gestito da Bp nell’ambito del progetto Eastern Trough Area (ETAP).
La produzione è iniziata nel novembre 2023, a partire dal pozzo J1. I pozzi J2 e J3 sono ora in attivo, mentre il quarto pozzo, J4, entrerà in funzione nella seconda metà del 2025. Si prevede che il giacimento rimarrà in produzione fino alla metà degli anni 2030.
Yaniv Friedman, vertice esecutivo di Ithaca Energy, ha commentato: “L’annuncio dell’acquisizione di JUK ha mostra le azioni di crescita della nostra azienda in azione con un accordo altamente accrescitivo. Un accordo, facilmente digeribile e sinergico che aggiungerà produzione incrementale per il Gruppo, in un campo ben conosciuto e di alto valore”.