L’energia nucleare rappresenta la seconda fonte di energia a basse emissioni di C02, dopo quella idroelettrica. Ecco la lista dei 10 principali paesi produttori, secondo la rivista energydigital.com.
Electricity market 2023: lo sviluppo del nucleare
Secondo l’ultimo report dell’International Energy Agency (IEA) dal nome “Electricity market 2023”, le fonti rinnovabili e l’energia nucleare domineranno la crescita dell’offerta globale di elettricità nei prossimi tre anni, riuscendo a soddisfare in media oltre il 90% della domanda.
Secondo il rapporto, per quel che riguarda il nucleare, a fortificarne lo sviluppo saranno soprattutto la ripresa della produzione nucleare francese e la diffusione di nuovi impianti in Asia, dove si sta già assistendo a uno sviluppo del settore che, secondo l’IEA, ne comporterà una crescita complessiva di quasi il 4% da quest’anno fino al 2025.
In Europa e negli Stati Uniti si sta ancora discutendo su che tipo di ruolo possa avere il nucleare nel mix energetico.
I 10 principali Paesi produttori: la classifica
Sul magazine energydigital.com è stata pubblicata la top 10 dei Paesi produttori al mdono di energia nucleare, e tra questi troviamo, in ultima posizione, la Spagna seguita poi da Gran Bretagna, Ucraina, Canada, Corea del Sud, Russia e Giappone. Sul podio si posiziona al terzo posto la Cina, al secondo la Francia e al primo gli Stati Uniti.
Le prime 3 posizioni: L’energia nucleare in Cina
La Cina non solo è il principale paese responsabile della crescita delle rinnovabili fino al 2025, come constatato dal report IEA che sostiene che il Paese rappresenterà oltre il 45% dello sviluppo di energia green, ma è anche uno degli Stati nei quali si sta sempre più intensificando lo sviluppo del nucleare, con 18 reattori previsti per una prossima apertura che, complessivamente, dovrebbero generare 17,2 GW. Si sta inoltre pianificando la costruzione di altri 39 reattori con una capacità di circa 43 GW.
L’energia nucleare in Francia
In Francia se ne produce una percentuale maggiore rispetto a tutti gli altri Paesi del mondo, ed è per questo che il settore rappresenta un punto chiave per lo Stato che ha recentemente chiesto all’Unione Europea di considerare green l’idrogeno generato dall’energia nucleare, considerando l’assenza di emissioni durante il suo processo produttivo. La richiesta però è stata respinta dalla Germania.
In particolare, la Francia produce due terzi della sua elettricità da fonti nucleari, grazie a 56 reattori operativi che hanno generato complessivamente 338,7TWh nel 2020. L’obiettivo è adesso quello di costruirne altri, al fine di raggiungere la decarbonizzazione e le emissioni zero entro il 2050.
L’energia nucleare negli Usa
Gli Usa vantano una capacità nucleare totale di 91,5 GW, generata da 93 reattori distribuiti in 30 dei 50 Stati del Paese. In questo modo è possibile produrre il 20% del consumo totale di elettricità, con la restante parte generata invece da carbone e gas. In Georgia si prevede di costruire altri due impianti.