La transizione energetica della Grecia, similmente ad altri scenari europei, ha trovato nella Banca europea per gli investimenti (BEI) un supporto fondamentale. Il cambiamento in atto e i nuovi modelli finanziari, con riferimento al quadrante ellenico, si allineano alla ritrovata importanza degli idrocarburi.
La sostenibilità in Grecia
In Grecia, la Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Banca nazionale ellenica (NBG) hanno formalizzato un importante accordo nel settore della c.d. finanza climatica. Nel dettaglio, si è trattato di un prestito da 250 mln di Euro che troveranno impiego nella sostenibilità aziendale.
Ossia, in tutti quegli investimenti ‘verdi’ delle piccole e medie imprese (PMI) e delle Mid-Cap (le società quotate in un mercato azionario caratterizzate da media capitalizzazione) greche. Con quest’ultima iniziativa, la cifra che la BEI ha impiegato per la decarbonizzazione delle imprese greche più piccole ha raggiunto la quota di un mld.
In questi termini, la direzione che – in senso lato – le politiche energetiche e ambientali dell’esecutivo di Atene ha deliberato negli ultimi anni è stata precisa.
Prospettive politiche
In effetti, oltre all’implementazione delle misure di sostenibilità di base, sono aumentati gli investimenti delle multinazionali del fossile.
Le esplorazioni del gas, soprattutto al largo delle coste del Mar Egeo e dello Ionio, hanno le potenzialità di un Paese che potrebbe diventare un hub energetico dell’Unione Europea. Ed è in questo senso interessante rimarcare la portata di queste scelte. Tanto quanto al rinnovamento aziendale, si è affiancata la ricerca di nuovi investitori nel comparto dello stesso gas.
Il nuovo credito di 250 mld di Euro alla Banca Nazionale Greca sarà uno dei nuovi volani dell’economia nazionale. Non ultimo, perché si è data continuità ai precedenti accordi del 2020. Accordi, che la BEI aveva concluso con la stessa NBG e con la Banca del Pireo.
Con tale strumento finanziario, le imprese locali avranno maggiori garanzie e facilitazioni dell’accesso a prestiti agevolati per le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e altri progetti ‘verdi’.