La Commissione europea ha ritenuto che lo schema italiano da 450 milioni di euro per sostenere la produzione integrata di idrogeno ed elettricità rinnovabili nelle aree industriali dismesse sia conforme alle condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione adottato lo scorso 9 Marzo.
Il via libera della Commissione Eu
Via libera dalla Commissione Europea al regime italiano da 450 milioni di € a sostegno della produzione di idrogeno rinnovabile ed energia elettrica rinnovabile. Ai fini di accelerare il percorso di decarbonizzazione dell’industria e promuovere la transizione verso un’economia a zero emissioni, in linea con il Green Deal Industrial Act, l’Istituzione europea ha, infatti, approvato la misura proposta dallo Stato italiano, constatando che il regime italiano risponde agli standard dell’Unione sugli aiuti di Stato.
Transizione verde delle aree industriali dismesse
Il provvedimento, finanziato nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (PNRR), riguarderà le aree industriali dismesse e sarà disponibile per le imprese di tutte le dimensioni attive in Italia, ad eccezione degli enti creditizi e degli altri istituti finanziari. I progetti saranno selezionati mediante procedura di gara aperta e competitiva.
Sovvenzioni dirette a copertura dei costi d’investimento
Il sostegno pubblico sarà erogato sotto forma di sovvenzioni dirette a copertura dei costi d’investimento. L’importo massimo di aiuto per progetto sarà di 20 milioni di €.
La Commissione ha constatato che il regime italiano rispetta le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione. In particolare:
- l’aiuto sarà concesso in base a un regime comprensivo di stime di volume e dotazione;
- l’importo dell’aiuto sarà determinato mediante procedura di gara competitiva aperta, chiara, trasparente e non discriminatoria;
- l’aiuto sarà concesso prima del 31 dicembre 2025.