Il treno a idrogeno sulla linea Brescia-Iseo-Edolo dovrebbe iniziare le sue corse regolari a fine 2024 e inizio 2025, secondo quanto annunciato da Andrea Gibelli, presidente esecutivo di Fnm.
Investiti 350 milioni
Si parla di 350 milioni di euro investiti dalla società per azioni italiana Fnm, in buona parte finanziati dal Pnrr, a sostegno di questo progetto.
Secondo quanto comunicato da Andrea Gibelli, presidente del gruppo, a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio, le corse del nuovo convoglio a idrogeno dovrebbero partire alla fine dell’anno prossimo.
La speranza è che, tutte le autorizzazioni che servono per far avviare l’iniziativa, possano arrivare nell’arco di 6-8 mesi.
Le caratteristiche del Coradia iLint
Si tratta di un mezzo di trasporto a zero emissioni fornito dalla compagnia francese Alstom, che sarà il primo dei 14 esemplari visibili alla prossima Expo Ferroviaria 2023.
Tra le caratteristiche di questo convoglio, che prenderà il nome di Coradia iLint, la più importante è quella di essere il primo treno passeggeri al mondo alimentato da una cella a combustibile a idrogeno che produce energia elettrica per la trazione.
Inoltre, altra peculiarità è quella di produrre un basso livello di rumorosità e l’essere costituito da diversi elementi che permettono di avere una conversione di elettricità pulita, uno stoccaggio flessibile dell’energia nelle batterie e una gestione intelligente della potenza di trazione.