Le ambizioni di Stellantis sono ben precise: produrre 100.000 veicoli a idrogeno all’anno entro il 2030. Secondo le previsioni infatti, la quota di mercato dei mezzi di trasporto così alimentati crescerà a dismisura nel prossimo decennio, raggiungendo anche il 40% del totale.
100.000 unità
Puntare a 100.000 unità non è di certo un obiettivo da poco, ma è proprio questo che vuole uno dei più grandi leader europei nella produzione di veicoli ad H2, che già per il 2023 ha registrato un trend positivo nelle vendite, con importati risultati ottenuti anche durante questi mesi.
Adesso, la holding multinazionale punta a diventare sempre più protagonista del settore, per poter raggiungere nel 2030 traguardi ancora più rilevanti.
Jean-Michel Billig, responsabile del programma idrogeno del Gruppo, ha spiegato in un’intervista per la testata tedesca Welt am Sonntag le idee di sviluppo a livello internazionale. Dal 2024 infatti, Stellantis si dedicherà anche alla produzione di vetture con celle a combustibile in Polonia e nel nord degli USA, ponendo grande attenzione al modello RAM 5500 prodotto in Messico. Di che parliamo?
Primo veicolo a idrogeno nel continente americano
Si tratta del primo veicolo a idrogeno nel continente americano creato direttamente dall’azienda, e che potrebbe diventare sempre più oggetto di interesse nel corso del tempo. Nel prossimo decennio infatti, almeno secondo le previsioni di Billig, la quota di mercato significativa verso queste tecnologie potrebbe raggiungere anche il 40% del totale.
Poi nello specifico, il pick-up RAM 5500 potrebbe divenire uno dei possibili protagonisti della crescita del settore, nonostante le innumerevoli sfide ancora da superare tra cui la produzione di energia e batterie non ecocompatibili, e la predominanza cinese nel mercato.
L’idrogeno
L’idrogeno dunque, si sta proponendo sempre di più come valida alternativa all’elettrico, offrendo numerosi vantaggi soprattutto per quel che riguarda la maggiore autonomia delle auto, che può arrivare anche fino a 500 km con l’uso di sistemi di stoccaggio, e la possibilità di aumentare il carico utile del veicolo.
Stellantis ha anche in programma la produzione di 8 modelli di van commerciali, sempre alimentati da H2, che saranno a disposizione per tutto il mercato europeo, con l’intenzione di offrire al Vecchio Continente una gamma di prodotti completamente decarbonizzati a partire dal 2030.