Il governo del Marocco ha approvato una serie di progetti per la produzione di idrogeno verde, con l’obiettivo di sviluppare ammoniaca, acciaio e carburanti industriali per un valore complessivo di 319 miliardi di dirham (32,5 miliardi di dollari).
Aziende coinvolte e progetti approvati
Il comitato governativo ha selezionato le aziende statunitense Ortus, la spagnola Acciona e la tedesca Nordex per la produzione di ammoniaca verde, secondo quanto dichiarato dall’ufficio del primo ministro marocchino. Tuttavia, non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle tempistiche e sulle fonti di finanziamento.
Tra i progetti approvati figurano anche un’iniziativa congiunta tra la compagnia degli Emirati Arabi Uniti, Taqa, e la spagnola Cepsa, per la produzione di ammoniaca e carburante, nonché un piano della marocchina Nareva per la realizzazione di ammoniaca, carburante e acciaio.
Inoltre, la saudita Acwa Power si concentrerà sulla produzione di acciaio, mentre le aziende cinesi UEG e China Three Gorges collaboreranno per produrre ammoniaca verde.
Un passo avanti per la transizione energetica del Marocco
Il governo marocchino ha annunciato che offrirà fino a 30.000 ettari di terreno a ciascun progetto, una volta firmato l’accordo preliminare. L’obiettivo principale è quello di sfruttare l’idrogeno verde – prodotto attraverso l’elettrolisi dell’acqua utilizzando energia rinnovabile – per raggiungere l’indipendenza energetica del Paese e potenziare le esportazioni verso l’Unione Europea.
L’UE, attraverso il Green Deal, ha infatti fissato l’obiettivo di importare 10 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile entro il 2030 per ridurre le emissioni di carbonio.
Investimenti strategici e collaborazioni internazionali
Nel marzo dello scorso anno, il Marocco ha annunciato un primo piano che prevede l’assegnazione di 300.000 ettari di terreno a progetti integrati per la produzione di elettricità da fonti rinnovabili, l’elettrolisi e la conversione dell’idrogeno verde in ammoniaca, metanolo e carburanti sintetici.
Tra le collaborazioni internazionali già avviate, spiccano l’accordo siglato a ottobre con la francese TotalEnergies per lo sviluppo dell’idrogeno verde e la partnership tra Engie e il colosso marocchino dei fosfati e fertilizzanti OCP per la produzione di ammoniaca verde.
Obiettivi energetici del Marocco
Il Marocco punta a far salire la quota delle energie rinnovabili al 52% della capacità installata entro il 2030, rispetto al 45% attuale. Questi nuovi investimenti rappresentano un passo fondamentale verso una transizione energetica sostenibile, posizionando il Paese come un hub strategico per la produzione e l’esportazione di idrogeno verde e derivati.
