De Nora e Duferco Energia stanno avviando una collaborazione in ambito idrogeno, al fine di portare a uno sviluppo più rapido del settore e contribuire così agli obiettivi di decarbonizzazione italiani ed europei. In che modo si aiuteranno l’un l’altro?
Lavorare insieme
L’idea delle due società è quella di lavorare insieme allo sviluppo di progetti che puntino a una più rapida produzione di idrogeno verde. Nello specifico, De Nora metterà a disposizione di Duferco Energia le proprie tecnologie, tra cui l’elettrolizzatore Dragonfly. Di cosa si tratta?
Parliamo di un prodotto innovativo che permette di rispondere alle esigenze di un’ampia gamma di settori, quali chimico, farmaceutico, o quello dei biogas e della raffineria. Il dispositivo è noto poi per le sue dimensioni piuttosto contenute, e per l’avere un design elegante e compatto.
Elevate prestazioni
Questo gli permette di essere facilmente installato presso le strutture dei clienti finali, assicurando loro elevate prestazioni per mezzo di elettrodi dall’elevata efficienza.
Per Duferco dunque, De Nora rappresenta il fornitore di riferimento per quel che riguarda i processi di elettrolisi dell’acqua legati appunto allo sviluppo dell’H2 green.
Nasce così un’altra partnership, tutta italiana, che permetterà al Belpaese di compiere importanti passi in avanti nel settore, favorendo l’adozione di prodotti nazionali su larga scala.
Le sovvenzioni
Entrambe le realtà, per collaborare, sfrutteranno le numerose sovvenzioni governative e del PNRR, portando avanti un accordo che non solo promette di accelerare la transizione verso fonti più sostenibili, ma che rappresenta anche un’opportunità significativa per le due aziende nel consolidare la propria posizione nel settore.
Parliamo di strategie già avviate da tempo, con De Nora che per esempio sta lavorando alla costruzione di una gigafactory che occuperà uno spazio di 25.000 metri quadrati, e che dovrebbe esser pronta tra la fine del 2025 e il primo trimestre del 2026. Cos’altro aspettarci?