L’energia del carbone domina ancora sovrana nella Germania orientale, ma non per molto. L’azienda energetica tedesca LEAG sta, infatti, lanciando un piano per sviluppare fino a 14 gigawatt di energia rinnovabile nella regione, trasformandola nella “Germania Green Powerhouse”. Anche l’idrogeno verde darà una mano, insieme a un sistema di accumulo di energia basato sulla nuova tecnologia delle batterie a flusso.
Green Powerhouse
È dalla centrale elettrica a carbone di Boxberg, situata nella Germania orientale, che partirà la prima fase della realizzazione del più grande hub di energia pulita in Europa.
Dare vita alla “Green Powerhouse” del Paese, è infatti, l’obiettivo della LEAG, uno dei principali fornitori di energia del Paese, che sta collaborando con la statunitense ESS , per implementare sistemi di accumulo di energia, di lunga durata, a costi contenuti.
Investiti circa 200 milioni di euro
Il sistema a base di ferro utilizzato da ESS, produttore di sistemi di accumulo, già ampiamente sperimentato su larga scala negli USA e in Australia, utilizza una chimica della batteria sicura e sostenibile. Ai fini della riuscita del progetto, LEAG prevede di investire circa 200 milioni di euro e sviluppare fino a 14 gigawatt (GW) di generazione rinnovabile, abbinata a 2-3 GWh di accumulo di energia e 2 GW di produzione di idrogeno verde.
La tecnologia delle batterie a base di ferro
Nel corso di questa prima fase, ESS fornirà 50 MW/500 MWh con l’installazione del sistema di accumulo a flusso di ferro presso il sito della centrale elettrica di Boxberg in Sassonia, che sarà pienamente operativo nel 2027. Si tratta di una tappa fondamentale per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi fissati dalla LEAG (2-3 GWh di stoccaggio) e per la conversione green delle centrali elettriche alimentate attualmente da combustibili fossili.
Un progetto guida
Quello della Green Powerhouse vuole essere un modello virtuoso di produzione di energia elettrica pulita in Europa, che potrebbe servire da guida per le regioni ancora dipendenti dal carbone. Una leva per abbandonare i combustibili fossili e produrre energia pulita su larga scala, anche negli Stati Uniti.