L’impianto di Okayama sarà dedicato alla produzione e all’assemblaggio di elettrolizzatori. Punto di forza del nuovo sito costruito in Giappone, inaugurato alla presenza dell’amministratore delegato del Gruppo De Nora, Paolo Dellachà, è l’alto livello di eccellenza tecnologica offerto, la disponibilità di una supply chain flessibile e di risorse altamente qualificate.
“Oggi inauguriamo il nuovo stabilimento di Okayama, che rappresenta un’ulteriore rilevante tappa della strategia di aumento della capacità produttiva e di rafforzamento internazionale del Gruppo, dopo l’espansione del sito di Suzhou in Cina dell’apertura del nuovo workshop in India, della continua espansione del sito in Germania e dell’ampliamento del sito in Ohio, negli Stati Uniti”.
Così Paolo Dellachà, Amministratore Delegato di De Nora, ha salutato la nuova struttura produttiva aperta in Giappone, che lui stesso a inaugurato assieme a Makoto Okura, Presidente di De Nora Japan, di cui il Gruppo italiano ha rilevato il 100% delle quote.
L’impianto di Okayama sarà dedicato alla produzione e all’assemblaggio di elettrolizzatori destinati ai principali mercati di sbocco, tra cui quelli dedicati a prodotti specifici, come cloro soda, idrogeno, trattamento delle acque, andando così a soddisfare la crescente domanda a livello internazionale.
“Oggi è un giorno storico per De Nora Japan, un nuovo capitolo del lungo percorso dell’azienda nel Paese, iniziato nel 1969. Il Giappone e i nostri siti di ricerca e produzione di Fujisawa e Okayama sono da sempre motore dell’innovazione tecnologica e aree strategiche per il presidio internazionale del Gruppo”, ha dichiarato Okura.
Qui nello specifico, saranno realizzate celle ed elettrolizzatori usando gli elettrodi DSA, realizzati nello stabilimento di Fujisawa.
Punto di forza del centro De Nora in Giappone è l’alto livello di eccellenza tecnologica offerto, la disponibilità di una supply chain flessibile e di risorse altamente qualificate.
“Siamo una multinazionale protagonista della transizione energetica che facilita il processo di decarbonizzazione attraverso le proprie soluzioni. Poter contare su nuovi siti produttivi e su un presidio territoriale diretto è fondamentale per garantire un’azione capillare sui territori e rafforzare la nostra posizione di leader del settore a livello mondiale”, ha precisato Dellachà.
Una strategia, quella illustrata dall’amministratore delegato del Gruppo, che trova conferma nel piano pluriennale di consolidamento a livello internazionale e dell’espansione della capacità produttiva, a partire proprio dalla nuova linea di produzione di elettrodi del sito di Suzhou, la principale sede cinese del Gruppo, avvenuta a novembre 2023 e l’apertura di un nuovo workshop in India a gennaio 2024.