Si sta pensando di costruire una mini centrale idroelettrica sulle sponde del fiume Cerusa. Se ne sta studiando la fattibilità.
Un nuovo progetto sull’idroelettrico
In Liguria si sta lavorando a un nuovo progetto sull’idroelettrico per sfruttare le acque del torrente Cerusa, al confine con la provincia di Savona.
A una possibile costruzione di una mini centrale stanno lavorando gli uffici tecnici della Regione, chiamati a valutare l’eventuale impatto ambientale e la relativa fattibilità dell’opera.
Le caratteristiche
Ma quali sono nel dettaglio le caratteristiche di quest’iniziativa? Si vorrebbe riattivare un vecchio impianto idroelettrico, che necessiterà di tanta manutenzione, ma che non si trova ancora in uno stato così pessimo.
L’idea dunque, secondo le informazioni veicolate al momento, è quella di riqualificare il piccolo edificio presente aggiungendo nuovi macchinari e intervenendo anche a livello tecnico sul sito, nel tentativo di aggiornarlo e alimentare così gli impianti della vicina cartiera San Giorgio.
Minimizzare l’impatto ambientale
Per la realizzazione della mini centrale si dovranno eseguire una serie di analisi e di test con l’intenzione di minimizzare l’impatto ambientale, e lo stesso dovrà valere per i lavori da effettuare sulla centralina, posizionata a una quota di 202 metri sul livello del mare.
Servirà poi più tempo per eseguire il prelievo dell’acqua proveniente dal torrente Cerusa. L’impianto comunque, sarà in grado di produrre 41kWp, e dunque una quantità di energia green capace di soddisfare, sempre al massimo del suo potenziale, le necessità energetiche medie di circa 14 abitazioni.