La Cina, nel periodo Gennaio-Novembre, ha registrato una crescita delle rinnovabili ma anche dell’energia termica. Tale scenario avrebbe confermato che la politica energetica nazionale sia stata strutturata su plurime direttrici.
Plurime direttrici
Nel periodo Gennaio-Novembre 2024, in Cina le rinnovabili sono cresciute ma è aumentata anche l’energia termica, dell’1,9%. L’ha riportato la Reuters, citando i dati dell’Istituto nazionale di statistica.
Il Paese asiatico, in questo senso – pur avendo rivisto almeno in parte l’apporto del nucleare – ha definito gli obiettivi di politica energetica cercando la massima diversificazione.
Pur continuando ad essere un grande compratore di gas e petrolio, nonché consumatore di carbone (il 61,7% dell’elettricità nel 2022 da questo derivava), la Cina ha investito fortemente sulle fonti ‘verdi’. Tra gli analisti, non sono in pochi ad aver coniato l’assunto di un vero e proprio ‘paradosso’.
Questione di numeri
Maggiormente nel dettaglio, l’Istituto di statistica si è concentrato sulle produzioni di elettricità da parte di quelle imprese industriali con entrate annuali di almeno 20 mln di Yuan (2,8 mln di Dollari). Nei primi 11 mesi dell’anno, la produzione complessiva di energia elettrica è cresciuta del 5%, raggiungendo gli 8,57 trilioni di kilowattora (kWh).
Nel solo mese di Novembre la produzione di energia termica è aumentata dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Si sono così raggiunti i 517,5 mld di kWh.
Al contempo, sono leggermente calate le produzioni di energia idroelettrica, sotto dell’1,9% in confronto all’anno precedente, attestandosi a 82,3 mld di kWh a Novembre. Tuttavia, lo stesso comparto idroelettrico ha registrato un aumento dell’11,2% per l’anno in corso. Questo, grazie anche al fatto che durante l’estate ci sono state forti precipitazioni in molte regioni cinesi.
Più in generale – per tutti i tipi di centrali elettriche – la fabbricazione di elettricità è aumentata dello 0,9% a Novembre, raggiungendo i 749,5 mld di kWh. Non si sono comunque considerati i singoli settori delle rinnovabili. Comunque, la tendenza – in linea con il quadrante asiatico – è stata comunque quella di una domanda in crescita. Un altro tassello, nel definire le complesse sfide dell’attualità.