Sta per nascere la prima centrale geotermoelettrica del Regno Unito sulle United Downs, in Cornovaglia.
Chi sta finanziando il progetto
Per il progetto, Geothermal Engineering, fornitore di energia pulita in Inghilterra, si è assicurata 15 milioni di sterline dalla compagnia petrolifera Kerogen Capital e dalla società d’investimento Thrive Renewables, allo scopo di finanziare questa prima centrale geotermica e garantire l’elettricità al sito entro il 2024.
L’iniziativa è parte della missione che Geothermal Engineering si è posta: fornire 25MW di energia di base e 100MWh di energia termica entro il 2028, sufficiente ad alimentare 70.000 abitazioni.
Ryan Law, amministratore delegato della società inglese, ha sottolineato quanto le risorse geotermiche abbiano il potenziale per produrre corrente e calore 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 all’interno del Paese, accelerando il percorso verso una transizione circolare.
L’approvazione del governo britannico
La realizzazione del sito e il finanziamento sono stati approvati e accolti con entusiasmo dal governo britannico, con il ministro per la Sicurezza Energetica e il Net Zero Graham Stuart che ha aggiunto quanto queste risorse siano ancora troppo poco sfruttate come fonti rinnovabili, e come serva, in tal senso, più impegno e progressione.
4 nuovi impianti per 45.000 abitazioni
È solo da qualche anno che il Regno Unito sta realmente scoprendo le potenzialità di sviluppo sostenibile offerte dalla geotermia.
Dopo la costruzione della prima centrale geotermoelettrica del Paese, si sta già pensando di progettare nella contea 4 nuovi impianti, che insieme potranno generare così tanta energia da alimentare circa 45.000 abitazioni.
Secondo le ultime previsioni, ogni sito impiegherà 18 mesi per essere completato, permettendo di arrivare a concludere i lavori finali entro il 2026.