Fervo Energy ha dichiarato di aver raggiunto un record nella geotermia: un flusso di 63 litri al secondo ad alta temperatura che consente la produzione di 3,5 MW di energia elettrica. Questo grazie al sistema chiamato EGS.
Il record di Fervo Energy
La startup statunitense Fervo Energy ha di recente annunciato le prestazioni record del nuovo impianto pilota in Nevada: 3,5 MW di potenza per un mese 24 ore su 24.
Si tratta di una quantità energetica sufficiente ad alimentare migliaia di case in tutto il mondo, e questo grazie solo al calore della Terra. Ma di che tipo di produzione si tratta?
EGS
Un sistema geotermico naturale ha bisogno di combinare calore, fluido e permeabilità della roccia per poter funzionare. Ma ci sono delle aree nelle quali non è possibile ottenere questo risultato.
In questo caso allora l’EGS, ovvero un sistema ad energia geotermica potenziato, è in grado di creare una permeabilità artificiale laddove ci sia questa mancanza, trasformando terreni apparentemente inutilizzabili in risorse importanti e fonti energetiche.
Il nuovo impianto di Fervo Energy, che sfrutta difatti questa tecnologia per funzionare, è in grado di alimentare 300.000 case contemporaneamente, e il CEO della startup, Tim Latimer, spera infatti di replicare questo stesso successo anche in altri siti.
Ci sono rischi associati?
Nell’utilizzo di questo sistema però, ci sono dei rischi associati: potrebbero innescarsi dei terremoti o, per esempio, l’iniezione di fluidi potrebbe contaminare le falde acquifere, mettendo in pericolo le risorse idriche vitali per le comunità circostanti.
Nonostante ciò, per alcuni l’EGS potrebbe essere ben presto la vera grande novità del settore geotermico, ma questo lo si vedrà con il tempo.