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Dazi USA-Canada: il Giappone guarda al Gas Naturale Liquefatto dell’Alberta

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Le incertezze sulla reale portata dei dazi, hanno visto l’Alberta, provincia del Canada occidentale guardare al Giappone, in qualità di nuovo mercato di gas naturale liquefatto (GNL). Le prospettive geoeconomiche paventate da Washington, dunque, rischiano di creare delle divergenze anche di livello ‘micro’, all’interno di uno stesso Paese.

Tra Canada e Giappone

I dazi degli USA avranno delle conseguenze dirette sui rapporti con il Canada, tant’è che addirittura la provincia dell’Alberta potrebbe andare a vendere il gas naturale liquefatto (GNL) al Giappone. Il Paese nordamericano è una Monarchia parlamentare federale, per cui le diverse entità territoriali-amministrative hanno delle determinate prospettive, anche in materia energetica.

Secondo la Reuters, Rebecca Schulz, Ministro dell’Ambiente e delle Aree Protette, ha rimarcato – a fronte delle barriere degli USA – la necessità di trovare nuovi mercati di esportazione. Gli eventuali legami sarebbero di rilievo. E questo, nella misura in cui il Giappone si è affermato come un grande importatore di gas naturale liquefatto (GNL), nello specifico il secondo mondiale.

Le disponibilità canadesi, dopo le affermazioni del Giappone che aumenterà anche gli acquisti dagli USA, sarebbero dunque per lo stesso Governo di Tokyo una grande opportunità. Il tutto, rispetto alle proprie esigenze nazionali. Per quanto ultimamente in calo, la domanda giapponese di gas permane come elemento strutturale per l’economia nazionale.

La questione commerciale

Tra le parti, sono già arrivati dei confronti. Nell’ultima settimana, sempre secondo la Reuters, ci sono stati incontri tra il Ministro e varie realtà economiche giapponesi. Tra queste, la JERA (il principale acquirente di GNL del Giappone) e la JOGMEC (l’associazione del gas nipponica).

Gli eventuali accordi servirebbero a strutturare anche il passaggio e l’implementazione delle rinnovabili. Un altro comparto, rispetto al quale – per esempio in materia di eolico offshore – il Governo di Tokyo ha nelle ultime settimane ridefinito le normative in materia. Le perplessità sui possibili costi in aumenti, tuttavia, hanno mantenuto il ruolo del gas come nevralgico.

Rifornirsi dal Giappone, per il Canada comporterebbe un ulteriore vantaggio competitivo. I tempi di spedizione più brevi, se confrontati con le coste del Golfo degli USA, date le realtà geografiche e le relazioni in esse insite, sarebbero senza dubbio un minor rischio geopolitico. E come tale, un valore aggiunto rispetto alle esigenze dei mercati e degli investitori privati.

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