Battuto il precedente record danese (363 MWh in un solo giorno). La tecnologia cinese sempre più avanzata, in grado di far lavorare le pale eoliche anche sotto una tempesta con venti superiori ai 100 km/h. Il grande Paese asiatico rappresenta oggi oltre un terzo della capacità eolica installata a livello mondiale.
Venti a 100 km/h di media hanno generato in un solo giorno tanta energia elettrica da alimentare 170 mila abitazioni
Durante il week end la Cina ha dovuto affrontare l’ennesima ondata di calore ed il passaggio del tifone Haikui, con danni agli edifici, alberi caduti ed evacuazioni di gruppi di cittadini a Taiwan ed Hong Kong, per venti che hanno superato in alcuni casi i 200 km/h.
Ora il peggio sembra passato, dal punto di vista meteorologico e della sicurezza pubblica, ma secondo quanto riportato dal South China Morning Post lo stesso tifone avrebbe favorito un nuovo record mondiale di energia elettrica prodotta da una turbina eolica in mare.
I venti impetuosi, infatti, avrebbero spinto la turbina prodotta dal gigante cinese Three Gorges Corporation, e installata al largo della costa di Pingtan, nella provincia del Fujian, a generare fino a 384,1 megawattora (MWh) in un solo giorno (venerdì 1° settembre), sufficienti ad alimentare più di 170 mila case.
Un nuovo record, grazie a tecnologia avanzata
In questo modo è stato battuto il precedente record stabilito sempre su piattaforma offshore in Danimarca, da una turbina prodotta dalla società Vestas, presso il centro nazionale di ricerca e sviluppo di grandi turbine eoliche di Osterild.
Quello danese, che era in grado di produrre 363 MWh in un giorno, con una capacità massima di 15 MW, era comunque un prototipo e il risultato è stato ottenuto in condizioni di test in laboratorio. Quanto accaduto in Cina, invece, è frutto di un impianto installato in mare, regolarmente funzionante e sottoposto ai venti furiosi di un tifone.
La Three Gorges Corporation, infatti, ha dotato il suo impianto, con una capacità medi adi 16 MW, di pale eoliche lunghe 123 metri, di una tecnologia che garantisce la produzione di energia anche quando il vento supera i 25 metri al secondo, circa i 100 km/h.
La Cina campione mondiale di eolico (onshore e offshore)
L’industria dell’eolico offshore cinese è al primo posto nel mondo per la produzione di componenti chiave degli impianti. In Cina è prodotto il 95% delle turbine disponibili sul pianeta, così come i generatori e i riduttori.
Nel 2022 la Cina ha aggiunto 11.100 nuove turbine eoliche in funzione, per una capacità totale di quasi 50 GW, di cui il 10% offshore.
Grazie ad una capacità eolica totale onshore pari a 360 MW e quella offshore pari a 3,05 MW, la Cina rappresenta oggi oltre un terzo della capacità eolica installata a livello mondiale, con una crescente propensione al riciclo e riuso delle componenti principali.
Stando alle ultime stime pubblicate da Greenpeace, la Cina dismetterà 280 GW di turbine eoliche entro il 2040, ma entro il 2030 tali tecnologie dovranno entrare in percorsi di economia circolare per rendere più sostenibile tale settore, abbattere inquinamento ed emissioni di gas serra.
