Roma, 04/07/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

Eolico offshore, i porti di Taranto e Brindisi candidati per la realizzazione di nuovi cantieri

11
Home > News > Eolico > Eolico offshore, i porti di Taranto e Brindisi candidati per la realizzazione di nuovi cantieri

I porti di Taranto e Brindisi si candidano per lo sviluppo dell’eolico offshore, e sono pronti a ospitare nuovi cantieri navali per la produzione di macchinari e attrezzature per il settore. Resta dunque aperta, fino al 18 maggio prossimo, la manifestazione di interesse messa a disposizione dal MASE.

Un’opportunità

Quella offerta del MASE è di certo un’opportunità. Sul sito infatti è stato pubblicato un avviso pubblico per la produzione di energia eolica in mare dal 18 aprile, offrendo alle Autorità portuali la possibilità di inviare la propria manifestazione di interesse.

Nel Mezzogiorno in particolare, come previsto dal Decreto Energia 181 del 2023, si era deciso di individuare almeno 2 porti sui quali poter puntare per la crescita del settore, e su questo fronte quelli di Taranto e Brindisi sembrerebbero essere quelli ideali.

Nuovi cantieri

C’è ancora tempo però per inviare le candidature, almeno fino al 18 maggio, e saranno dunque anche da valutare le volontà esposte da altre realtà italiane. Il fine resta sempre lo stesso: eliminare gradualmente l’utilizzo del carbone.

Quali saranno le aree demaniali marittime da destinare alla realizzazione di infrastrutture per la produzione, l’assemblaggio e il varo di piattaforme galleggianti? Dove saranno accolti i nuovi cantieri?

L’eolico

In generale, in tutta la Puglia l’eolico sta acquisendo sempre più importanza. Si sta lavorando per esempio a 4 nuovi parchi composti da 7 o più aerogeneratori, ciascuno con una potenza superiore ai 30 MW.

Riguardo poi ai progetti in Italia, quelli già approvati dal MASE riguardano soprattutto questa regione, oltre che la Sicilia, e i motivi sono evidenti.

Parliamo di un luogo che ha un notevole potenziale per la crescita del settore, grazie alla sua posizione costiera e alla presenza di venti favorevoli. Le possibilità future sono tante, con il governo che pian piano sta sbloccando nuove opportunità promuovendo la produzione di energia pulita.

Articoli correlati