1000 autobus elettrici entro il 31 dicembre 2023, 2690 per la fine del 2026. Sono questi i numeri dei veicoli elettrici (in parte già aggiudicati) nella gara Consip, che entreranno a breve in circolazione in Italia grazie ai fondi stanziati nella Missione 2 del PNRR. La stipula dei nuovi contratti avverrà entro il mese di giugno.
I fondi PNRR per la mobilità elettrica
1000 autobus elettrici, del valore di oltre 530 milioni di euro, entreranno in circolazione per le strade delle città italiane entro la fine del 2023. I fondi stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la mobilità elettrica, nell’ambito del capitolo sulla “Transizione energetica e mobilità sostenibile” (Missione 2, Componente 2), consentiranno, infatti, agli Enti designati, di sostenere investimenti capaci di promuovere la trasformazione verde e digitale dell’industria degli autobus, stipulando contratti entro le scadenze indicate. L’intervento previsto dal PNRR è volto allo “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici”.
Acquisto di veicoli elettrici personalizzati e non
Grazie ai fondi previsti dal PNRR, le Pubbliche Amministrazioni potranno acquistare i veicoli ad alimentazione elettrica con tecnologia di ricarica plug-in, effettuando un ordine diretto sulla base della migliore offerta tecnico-economica, in relazione al prezzo e alle prestazioni (ad esempio consumo, sicurezza dei veicoli e comfort dei passeggeri). Qualora si desiderasse personalizzare gli autobus, le PA potranno rilanciare con un appalto specifico il confronto competitivo fra gli aggiudicatari dell’Accordo quadro, selezionando il fornitore con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La personalizzazione degli autobus può riguardare colori, livree, equipaggiamenti aggiuntivi per il posto di guida e per il vano passeggeri, dispositivi di bordo e per la sicurezza dei passeggeri, sistemi di assistenza alla guida, servizio di manutenzione full service.
A Maggio 500 ulteriori mezzi
Si prevede che nel 2026 saranno 2.690 gli autobus elettrici in circolazione, con diverse tipologie di ricarica (a scelta delle amministrazioni). Al momento, alla gara Consip, hanno partecipato i dieci principali operatori (di cui 9 risultati aggiudicatari in almeno un lotto) per un totale di 32 offerte. A maggio la centrale acquisti del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicherà la seconda edizione dell’Accordo quadro Autobus elettrici, destinato a integrare l’offerta con 500 ulteriori mezzi di diverse tipologie: autobus corti 7-8 metri, suburbani lunghi classi I e II e a idrogeno.